AVELLA. Salapete sprona, il comune rattoppa: ecco il bando per 200 compostiere. Chi aderisce, potrà risparmiare

Lo sprono dell’opposizione produce gli effetti sperati. Qualche giorno fa la consigliera di minoranza Chiara Salapete attaccava l’amministrazione comunale in carica dalle colonne di Mandamento Notizie per conoscere dettagli circa l’utilizzo delle compostiere domestiche in giacenza presso il comune di Avella (clicca qui).

Ebbene la maggioranza comunale non ha perso tempo e subito è corsa ai ripari rattoppando all’ennesima manchevolezza della sua gestione, stando a quanto segnalato, puntualmente, dal fronte alternativo di Cambia Avella.

Mercoledì il comune di Avella ha promosso la sua delibera di affidamento delle compostiere in questione ai nuclei familiari. L’affidamento di duecento compostiere permetterà al comune di ottenere significativi vantaggio non solo sulla qualità della raccolta differenziata (che supera l’80%), ma anche sui costi del servizio. I cittadini che decideranno di aderire a questa tipologia di conferimento, infatti, beneficeranno di sconti sulla bolletta per onorare il servizio dei rifiuti. Per le domande c’è tempo fino a fine novembre; per l’ordine dei beneficiari si terrà conto della cronologia di presentazione delle istanze.

Ovviamente vista l’imminente partenza dell’inedito servizio, sussiste qualche patema circa l’efficacia e l’efficienza. I precedenti relativi proprio agli altri dispositivi di servizi che negli ultimi anni hanno preso il via, infatti, non sono decisamente benauguranti (vedi ad esempio piano parcheggio, dove dove il clamore iniziale per la disciplina in primis della sosta selvaggia, i parcometri risultano inutilizzati).