BAIANO. Caso Tasi, Montanaro annuncia battaglia: “Meritiamo un altro tipo di trattamento”

BAIANO. Caso Tasi, Montanaro annuncia battaglia: “Meritiamo un altro tipo di trattamento”

Non resteremo a guardare, meritiamo un altro tipo di comportamento”.

Il sindaco di Baiano Enrico Montanaro annuncia battaglia circa la vicenda della sopressione della Tasi a partire dall’anno 2016. Il suo comune, al pari di quello di Sirignano e Sperone (in ambito mandamentale), è pronto ad insorgere perché non riceverà dal governo centrale alcuna somma per rimpiazzare il mancato introito dell’imposta che, invece, giungerà per quei comuni che hanno fatto onorare l’imposta ai cittadini e che distribuiranno le somme previste per altri capitoli del bilancio.

La nostra virtuosità nel corso degli anni necessita di essere presa in considerazione. Insieme agli altri comuni credo che sia doveroso ricevere un altro tipo di trattamento”.

Il sindaco di Baiano, insieme ai suoi colleghi mandamentali, si sta adoperando. “Siamo meritevoli di essere presi in considerazione perché in un periodo difficilissimo abbiamo avuto il merito di non elevare il carico delle imposte sui cittadini. Per quanto riguarda il comune di Baiano, invece, è sotto gli occhi di tutti il nostro incessante lavoro per tenere bassa la tassazione tra innumerevoli vincoli di bilancio. Quanto posto in atto dal governo centrale lo riteniamo un atto contro la lungimiranza di amministratori attenti e responsabili verso l’espletamento della carica pubblica”.

Il quadro finanziario presenta molto interrogativi. “Per un’amministrazione comunale oggi è impossibile programmare a medio lungo raggio. Facciamo i conti con tante difficoltà in un quadro normativo, dal punto di vista fiscale, molto incerto e oggetto di notevoli sconvolgimenti che finiscono per penalizzare quelle istituzioni e quei cittadini che con responsabilità riescono ad applicare una tassazione responsabile e ad onorare i tributi regolarmente”.