Aumento busta paga firmato – Se hai questo contratto prendi 238€ in più da subito: la nuova regolamentazione fa festeggiare i lavoratori

Aumento di stipendio per i lavoratori - mandamentonotizie.it (Foto Pixabay)
Grandi novità per i lavoratori dipendenti: tutti quelli assunti con questo contratto, festeggiano l’aumento. Ecco a chi spetta.
Gli stipendi dei dipendenti italiani sono in aumento, ma i costi della vita continuano ad essere superiori alla media diminuendo così anche il potere di acquisto dei cittadini.
I dati parlano chiaro: in Italia gli stipendi hanno evidenziato una crescita nei primi mesi del 2025 pari a più 3,1% della retribuzione oraria media nel periodo gennaio-giugno, tuttavia è stata inferiore all’aumento dei prezzi.
Le ultime notizie, però, portano una ventata di freschezza nella vita dei dipendenti italiani: le buste paga sono in aumento e sono previsti incrementi per molte categorie di lavoratori.
Dal mese di giugno lo stipendio medio potrebbe essere maggiorato di quasi 250 euro: tutto quello che c’è da sapere in merito per capire chi rientra in questo provvedimento.
Gli stipendi degli italiani aumentano
I contratti collettivi nazionali di lavoro sono stati sottoposti ad una revisione per il quadriennio 2023-2026 e, grazie all’accordo con i sindacati, sono stati raggiunte importanti soluzioni che riguardano proprio l‘aumento degli stipendi. A godere dei maggiori benefici sono i dipendenti della Pubblica Amministrazione, per i quali il governo ha stanziato 190 milioni di euro per ridurre il gap sul salario accessorio.
Ma non sono solo questi ultimi a beneficiare di un importante aumento sul salario base. Stando alle ultime novità, sono oltre 60mila i lavoratori che potranno finalmente gioire grazie ad uno stipendio più rigoglioso dal mese di giugno 2025. Con il raggiungimento di un accordo da parte di Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione Quadri con le aziende controllate da Exor Stellantis, Iveco, Ferrari e Cnh, il nuovo contratto prevede un sostanzioso aumento della retribuzione.

I contratti che prevedono un aumento
Tutti i dipendenti delle aziende Stellantis, Iveco, Ferrari e Cnh, riceveranno nel prossimo biennio un aumento del 6,6% degli stipendi pari a 150 euro per i prossimi due anni e 350 euro per i successivi 4 anni. L’incremento viene calcolato sui minimi retributivi tabellari e si applica anche su Tfr e maggiorazioni. La prima tranche di aumenti viene suddivisa in tre fasi, con la prima che parte proprio dal mese di giugno: gli stipendi verranno maggiorati del 3,7% a giugno 2025, del 2% a gennaio 2026 e dello 0,8% a novembre 2026.
Ma non è tutto: per il mese di giugno e aprile sono previste delle erogazioni una tantum che corrispondono a due importi da 240 euro lordi l’uno. Il raggiungimento di questo obiettivo ha soddisfatto le aziende, i sindacati e i lavoratori, che potranno così usufruire anche di premi maggiorati.