NON BERE DAL RUBINETTO – Ordinanza urgente dopo i controlli: scatta l’emergenza nei quartieri residenziali | Rischio sanitario concreto

Acqua contaminata (Foto di Divakaran S da Pixabay) - mandamentonotizie.it
Acqua dal rubinetto contaminata: le analisi parlano chiaro, emessa ordinanza, non può essere usata nemmeno per lavarsi i denti.
L’acqua è un elemento vitale, una risorsa fondamentale senza la quale nessuno di noi potrebbe vivere, questa è la base da cui si parte sin dai primi studi scolastici. Ogni giorno la utilizziamo per bere, cucinare, lavarci e pulire, spesso senza pensarci troppo, perché la sua presenza è così naturale da sembrare infinita.
Insomma: la diamo per scontata, pensando che arrivi sempre limpida e sicura direttamente dal rubinetto, pronta all’uso. Ma non sempre è così. La qualità dell’acqua può variare, influenzata da molteplici fattori, e quando la sua sicurezza viene meno, la nostra salute è la prima a rischiare.
Non è solo una questione di comodità, ma di responsabilità. Controllare e garantire che l’acqua sia pura e priva di contaminanti è un compito essenziale, che spesso passa inosservato fino a quando qualcosa non va storto.
Quando si verifica un problema, è fondamentale intervenire in fretta. Proteggere la comunità significa adottare misure immediate, informare e prevenire, perché in gioco c’è il benessere di tutti, specialmente nelle zone dove l’acqua è parte integrante della vita quotidiana. E dato che, anche se qualcuno usa quella confezionata da bere, quasi tutti la utilizziamo per tutto il resto compresa la cucina, sapere che è scattata un’emergenza perché contaminata è molto preoccupante.
Acqua del rubinetto contaminata: l’ordinanza
Il divieto è scattato a Viterbo in quattro quartieri per ora, ovvero Santa Barbara, Ellera, Paradiso e La Quercia, come fa sapere viterbotoday.it. Il motivo? Gli ultimi controlli hanno rilevato la presenza di batteri, gli enterococchi, in quantità troppo alta per essere sicura.
La sindaca Chiara Frontini ha subito preso provvedimenti firmando un’ordinanza, dopo che l’Asl e il gestore dell’acqua, Talete, hanno comunicato il problema. In pratica, da ora in queste zone l’acqua si può usare per lavare e pulire, ma per bere o cucinare bisogna prima farla bollire per almeno 10-15 minuti. Meglio non rischiare.

Non si può usare nemmeno per lavarsi i denti
Chi abita in queste zone quindi deve fare attenzione: niente acqua dal rubinetto nemmeno per lavarsi i denti. Nel frattempo, l’azienda che gestisce l’acqua è chiamata a sistemare tutto il prima possibile, riportando la qualità ai livelli di sicurezza previsti dalla legge.
La sindaca non ha nascosto la sua preoccupazione: “Serve fare in fretta e meglio per proteggere la salute di tutti” e ha anche chiesto una riunione urgente con tutti gli enti coinvolti per capire come evitare che questi problemi si ripetano. Perché l’acqua è un bene troppo prezioso per essere lasciato al caso. E quando succedono questi episodi, seppur isolati, la preoccupazione è di tutti.