Avellino, quindici imputati per lo spaccio di metadone: il processo inizierà a dicembre

Avellino, quindici imputati per lo spaccio di metadone: il processo inizierà a dicembre

Avellino, quindici imputati per lo spaccio di metadone (mandamentonotizie.it / pexels)

Avellino, quindici imputati per lo spaccio di metadone: il processo inizierà a dicembre
Avellino, quindici imputati per lo spaccio di metadone (mandamentonotizie.it / pexels)

Spaccio di metadone ad Avellino: a dicembre a processo i quindici imputati

Dovranno aspettare fino a dicembre i quindici imputati che, nelle scorse ore, sono stati informati di essere formalmente coinvolti nelle indagini sullo spaccio di sostanze stupefacenti ad Avellino, tra cui il metadone. Tra di loro molti uomini ed alcune donne: le accuse, in generale, parlano di cessioni di sostanze illecite.

Al momento le persone imputate sono Antonio De Nardo, Romano Soravia Mosson, Maddalena Pagani, Emiliano Marzullo, Gianluca Spatuzzi, Gino Lanzillo, Fabio Sasso, Mario Morgera, Marcello Vecchione, Lorenzo Pennetti, Vito Felice Macchia, Hor Russomanno, Hicham Exiyati e Daniele Zerella.

Le indagini dei Carabinieri sullo spaccio di Avellino

A condurre le indagini è stata la Procura della Repubblica di Avellino, con il Procuratore Domenico Airoma. Le investigazioni sono iniziate ad ottobre 2024 e, in totale, le misure cautelari emesse sono quindici: nove sono arresti domiciliari, tre sono obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e altri tre sono obblighi di dimora. Due degli indagati, secondo la Procura, avrebbero più volte ceduto del metadone contenuto in flaconi di vetro: la boccetta sigillata costava 15 euro mentre i contenitori più piccoli, come quello da 6 ml, costava circa 5 euro.

Durante una perquisizione di aprile 2022, ad esempio, gli inquirenti hanno sequestrato un flacone con 7.4 ml di metadone: secondo le autorità, sarebbe stato ceduto da Macchia a Vecchione. Molti, però, gli episodi analoghi dei quali gli inquirenti sono venuti a conoscenza mediante le intercettazioni telefoniche. I soggetti indagati, infatti, si accordavano telefonicamente in merito alle quantità da procurarsi e ai luoghi in cui incontrarsi per lo scambio.

Le indagini dei Carabinieri sullo spaccio di Avellino
Le indagini dei Carabinieri sullo spaccio di Avellino (mandamentonotizie.it / pexels)

In tre hanno chiesto il patteggiamento

Se i quindici precedenti sono stati rinviati a giudizio e a partire da dicembre dovranno affrontare dei regolari processi, altre tre persone coinvolte secondo le indagini nello spaccio di sostanze tra cui metadone hanno invece chiesto il patteggiamento. Si tratta di Mario Barone, difeso dall’avvocato Annibale Schettino; di Walter Soravia Mosson, assistito da Giuseppe di Gaeta e infine di Bruno Cucciniello, difeso da Loredana De Risi. Se i primi due hanno ottenuto tre anni di reclusione con l’ammissione a lavori socialmente utili, il terzo invece è stato condannato a due anni e quattro mesi. Nel suo caso, gli è stata riconosciuta la continuazione rispetto ad una condanna risalente al 2016, per fatti simili.