NON SERVE ISEE – Ti spettano 1.820€ se hai questo problema in famiglia: agevolazione aperta a tutti | Devi solo conservare la ricevuta

Una nuova importantissima novità per gli italiani: ti spettano davvero 1.820 € se hai questo problema in famiglia, inoltre sappi che non devi nemmeno presentare il tuo ISEE.

Come abbiamo avuto modo di spiegare in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, infatti, nel corso degli ultimi anni sono stati numerosi gli incentivi economici che lo Stato ha messo a disposizione delle famiglie italiane, tenendo conto di molteplici aspetti, con particolare attenzione alle famiglie che hanno seri problemi da affrontare ogni giorno.

L’obiettivo, poi, è fare in modo che le famiglie non solo possano affrontare al meglio le spese quotidiane, ma abbiano anche un fondo da poter investire per varie esigenze, tenendo conto di tutte le necessità.

Sulla base di tale motivazione, dunque, sappiate che il fondo da 1.820 € è stato già messo a disposizione per tutti gli aventi diritto che ogni giorno si trovano ad affrontare questo problema nelle loro famiglie.

Non devi fare altro che richiederlo e attendere che ti venga accreditato direttamente sul conto corrente. Ecco di cosa si tratta nello specifico.

Ti spettano 1.820 € in caso di questi problemi, corri a richiederli

Bene, sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel momento in cui facciamo riferimento ai vari incentivi economici, sappiate che questo è uno di quelli che non potete assolutamente perdere, soprattutto se in casa siete costretti ad affrontare problematiche delicate, come quelle che vi stiamo per elencare.

Inoltre, prima di procedere, sappiate che non serve presentare nulla relativo al modello ISEE, motivo per cui non resta che richiederlo se rientrate in questi parametri. Facciamo riferimento a tutti coloro che nella loro famiglia hanno familiari non vedenti e sordi, disabilità psichica o mentale con titolo di indennità di accompagnamento, gravi limitazioni della capacità di deambulazione, affetti da pluriamputazioni e persone con capacità motorie ridotte.

Metti da parte l’ISEE, questi soldi ti vengono accreditati sul conto corrente

Questi nuclei familiari, dunque, hanno diritto a una lunga serie di detrazioni fiscali che vengono applicate direttamente nel modello 730. Si tratta di un’agevolazione concessa anno dopo anno per chi ha questi familiari a carico, in modo da ottenere detrazioni Irpef del 19% su una spesa massima di 18.075,99 €. Queste spese riguardano l’adattamento del veicolo, le spese sanitarie e altro ancora.

In questo riquadro rientrano l’acquisto di poltrone per inabili, arti artificiali, l’eliminazione di barriere architettoniche, il trasporto in ambulanza per persone disabili e molto altro. Infine, in caso di minori, si ha accesso anche all’assegno unico e universale fino ai 21 anni, tenendo conto di tutti gli aspetti che caratterizzano questo sussidio economico.

Per ulteriori informazioni, poi, potete sempre rivolgervi al patronato o CAF di fiducia, che vi aiuterà a richiedere le detrazioni previste per il vostro caso specifico, indicandovi quali sono i righi nel modello 730 tra E3, E4 e gli altri previsti.