FOLLIA ESTIVA – Ti fanno pagare per camminare nelle città: nuova tassa a persona per entrare nel centro storico | Così vogliono bloccare i troppi turisti

Ora paghi anche per scattare una foto - mandamentonotizie.it - 20250625

Ora paghi anche per scattare una foto - mandamentonotizie.it (Foto depositphotos)

Per riempire le tasse del comune si sono inventati una nuova tassa, ma questa va a scapito dei turisti e dei commercianti: una vera follia.

Immaginate di voler fare una gita fuori porta, di volervi dirigere verso una delle città più vicine dove godere di un po’ di relax immersi nella natura o passeggiare per i vicoli, ma di trovarvi costretti a pagare una tassa per accedervi.

Cosa fareste in questa situazione? Sareste disposti a pagare o fareste marcia indietro? Ebbene, questo è lo scenario che si prospetta per alcune delle località più gettonate degli ultimi anni.

Eppure il turismo ne potrebbe risentire, così come i commercianti, gli albergatori e i ristoratori: ma le istituzioni sembra non abbiano intenzione di ascoltare più alcun tipo di proposta.

Prima di mettere piede in queste città, tutti i non residenti saranno costretti a pagare una tassa il cui importo è ancora da stabilire: addio alle gite fuori porta in assoluta tranquillità.

Vuoi visitare la città? Paga!

Da alcuni anni, tutti i turisti in Italia sono chiamati a pagare una tassa di soggiorno che varia in base alle notti di pernotto. Essa è stata istituita, come si legge sul sito del Ministero del Turismo, per “finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali”.

La tassa di soggiorno, però, non da considerarsi valida per tutti coloro che visitano una delle città italiane senza pernottarvi. Lo scenario, tuttavia, potrebbe cambiare a breve e anche i visitatori occasionali potrebbero essere costretti a versare una tassa per una passeggiata o scattare una foto vicino ai luoghi simbolo di alcune località. La proposta è nata a Como, una delle città maggiormente prese d’assalto dai turisti: qui le istituzioni pare abbiano le idee molto chiare.

Ora paghi per visitare una città - mandamentonotizie.it - 20250625
Ora paghi per visitare una città – mandamentonotizie.it (Foto depositphotos)

Si paga per una passeggiata

Sirmione è una delle cittadine del Lago di Como che registra una grande quantità di turisti. Sono sempre più numerose le situazioni in cui si creano veri e propri disagi dovuti ad un’affluenza maggiore rispetto a quella per cui la località è stata progettata. I rischi di pericoli imminenti, dunque, si fanno sempre più elevati ed è proprio per questo motivo che il primo cittadino di Sirmione ha annunciato l’applicazione di una tassa per chiunque desideri visitare la località.

L’overtourism, i problemi di viabilità e sicurezza, oltre alla necessità di rendere il luogo vivibile per tutti i residenti, sono alla base di questa decisione che potrebbe avere delle ovvie conseguenze sul turismo e sul commercio della zona.