UFFICIALE – Banca chiusa all’improvviso, clienti disperati: non puoi più prelevare un euro | Corsa agli sportelli ancora attivi

Chiusura banche, ecco cosa sta succedendo - mandamentonotizie.it (Foto flickr)
Continuano a chiudere numerosi istituti bancari e i clienti creano il caos nei pochi rimasti ancora attivi: cosa sta succedendo in Italia.
Il numero degli istituti bancari in Italia continua a diminuire: nel primo trimestre del 2025 sono stati chiusi 95 sportelli, in linea con la tendenza che a fine 2024 ha portato il loro numero sotto quota 20mila.
Tale tendenza è la diretta conseguenza del processo di digitalizzazione che ha coinvolto il settore bancario e che ha reso possibile effettuare pratiche telematiche senza recarsi direttamente agli sportelli attivi.
La graduale diminuzione di questi ultimi, però, sta iniziando a causare seri problemi soprattutto in quei territori più lontani dalle principali città o nelle zone principalmente abitate da persone più anziane.
Sono proprio questi ultimi, meno propensi all’uso dei servizi telematici, ad incontrare maggiori difficoltà anche solo per prelevare contanti e la chiusura di questa banca ha provocato ulteriori disagi.
Le banche chiudono: cosa sta succedendo
Il digital banking sta modificando completamente il settore bancario, con importanti evoluzioni e cambiamenti che stanno interessando gli istituti ma anche i clienti. Questo processo ha portato allo sviluppo e al potenziamento dei canali digitali, ma anche alla revisione delle logiche di servizio verso il cliente, mirando a una sinergia tra canali digitali e interazione umana.
La digitalizzazione nel settore bancario ha portato a numerosi vantaggi, come l’accesso ai servizi bancari da remoto, la personalizzazione dell’esperienza del cliente, l’aumento dell’efficienza operativa e una maggiore sicurezza. Tuttavia, proprio il processo di digitalizzazione potrebbe aver causato una emorragia degli istituti bancari: la chiusura di tre delle sedi più importanti ha creato panico tra i clienti e ha scatenato la corsa alla ricerca del contante.

Chiudono le banche: si corre per il prelievo dei contanti
È stata annunciata la chiusura di alcuni locali filiali dell’istituto di credito Intesa Sanpaolo. Ad abbassare le saracinesche potrebbero essere le filiali di filiali di Cava-Villanova, Carpinello e Ronco, zone dove gli sportelli presenti sul territorio si sono già quasi dimezzati. Nella provincia di Forlì, tali scelte stanno provocando gravi conseguenze, soprattutto nei territori periferici.
In caso di chiusura delle filiali e dei loro sportelli bancomat, le sedi più vicine di Intesa Sanpaolo si troverebbero a diversi chilometri di distanza, con conseguenti disagi per i correntisti e, in particolar modo, per le persone più anziane. Per evitare la chiusura di queste filiali si stanno attivando le autorità della zona, sottolineando anche come tali scelte comporterebbe perdite di tempo e funzionalità, e conseguentemente maggiori costi, in luoghi dove sono presenti anche numerose attività commerciali che usufruiscono attivamente dei loro servizi.