A Borgo Ferrovia apre Casa Betania, un centro d’ascolto per giovani, disabili e fragili

A Borgo Ferrovia apre Casa Betania, un centro d'ascolto per giovani, disabili e fragili (mandamentonotizie.it / pexels)

Un nuovo centro d’ascolto a Borgo Ferrovia: arriva Casa Betania
Nella mattinata di venerdì 18 luglio, nei locali adiacenti alla chiesa di Borgo Ferrovia, è stata inaugurata Casa Betania. Si tratta di un centro di ascolto gestito dalla Caritas della diocesi che, in collaborazione con la parrocchia San Francesco d’Assisi, accoglierà persone in difficoltà, disabili e giovani, creando uno spazio aperto a tutti.
A parlarne è Antonio D’Orta, direttore della Caritas, che ha descritto Casa Betania come un luogo dove chi ha bisogno possa sentirsi accolto, capito e supportato, nel pieno delle sue fragilità. In una fase successiva, aggiunge, si vorrebbe aggiungere anche un servizio d’accoglienza per persone in difficoltà.
Casa Betania: un polo per i più giovani
Al centro di Casa Betania vuole esserci lo scopo di aiutare i più giovani, soprattutto quelli più fragili. “L’invito è rivolto soprattutto ai giovani, in particolare a quelli che vivono difficoltà relazionali, anche con le loro famiglie. Questo luogo vuole essere per loro un punto di riferimento” spiega D’Orta, sottolineando la vocazione pastorale di questo ambiente, legato a doppio filo con la Chiesa e quindi con la fede cattolica. A Casa Betania, proprio per l’aiuto dei giovani, saranno presenti figure professionali specializzate in quest’ambito, alcune già operanti da anni sul territorio.
Non mancherà, però, anche un’attenzione ai disabili. A parlarne è Don Michele Cicciarelli, parroco di Borgo Ferrovia e diacono della parrocchia San Francesco d’Assisi. “Le attività che vorremmo svolgere comprendono innanzitutto la presenza di un medico che offre il proprio supporto alle persone che arriveranno qui e avranno bisogno di un intervento immediato, per essere visitate e accolte tempestivamente”. Presente, infine, anche una cooperativa sociale che si occupa soprattutto di disabili, per sostenerli e guidarli nelle sfide della quotidianità.

Le attività di Casa Betania
Scendendo nel concreto, Casa Betania offrirà in primo luogo due centri d’ascolto. Il primo, in stile cittadella, accoglie tutte le persone ed è rivolto all’ascolto di tutte le problematiche: “Molte persone, infatti, hanno semplicemente bisogno di essere ascoltate: desiderano essere accolte e comprese, più che ricevere un pacco viveri, che alla fine non rappresenta una soluzione reale“, spiega Ciccarelli. Il secondo, invece, è specificatamente rivolto ai giovani.
Inoltre, Casa Betania offrirà anche un servizio di doposcuola all’interno del salone polifunzionale presente al suo interno. Si organizzeranno poi attività musicali, teatrali, di lettura.