ADDIO ALLO STREAMING – I film adesso costano caro: fino a 1.032€ di multa anche ai semplici utenti | Polizia Postale già in azione

Gli appassionati dei film su piattaforme streaming dovranno dire addio alla loro abitudine: in arrivo multe salatissime per tutti.

È stata avviata una vera e propria guerra contro lo streaming e l’uso dell’iptv: tutti coloro che usufruiscono di questi servizi per guardare contenuti come film, partite di calcio o video musicali, rischiano grosso.

La Polizia Postale è continuamente allerta e monitora in maniera costante tutte le attività che riguardano la fruizione di contenuti secondo le moderne tecnologie.

Coloro che sono soliti seguire i film su piattaforme streaming, dunque, rischiano grosso con sanzioni salatissime che possono superare i mille euro.

Tutto quello che c’è da sapere per evitare di incorrere in multe che minerebbero pesantemente il conto in banca e gli equilibri familiari. Fate bene attenzione.

Streaming, così si rischiano le multe

Lo streaming è una tecnologia che permette la riproduzione di contenuti multimediali, come video e audio, in tempo reale su dispositivi connessi a internet, senza la necessità di scaricare l’intero file. L’avvento di questa nuova tecnica di fruizione di contenuti non ha solo causato una crisi della televisione generalista, ma anche incrementato la nascita delle piattaforme che, a fronte di un abbonamento, permettono ai clienti di guardare film, eventi sportivi, serie tv e contenuti di ogni genere.

Servizi come Netflix o Dazn consentono agli utenti di visionare tantissimi tipi di prodotti, ma gli iscritti a queste piattaforme on demand potrebbero a breve rischiare grosso. La Polizia Postale, infatti, ha avviato una serie di controlli a tappeto volti a smascherare tutti coloro che sfruttano questi servizi seguendo vie illegali. Quella che è stata chiamata la “lotta al pezzotto” è solo agli inizi e chi guarda i film scegliendo soluzioni illecite, rischia multe che possono arrivare fino a mille euro e più.

Multe per chi guarda i film in streaming

Le multe sono previste non per gli abbonati alle piattaforme streaming, ma per coloro che scelgono modi illeciti di usufruire dei contenuti coperti da copyright. La legge, infatti, punisce chi usa il pezzotto per usufruire gratuitamente del contenuto che invece prevede l’acquisto di un servizio. È in questo caso che tutti gli appassionati di film, ma anche gli sportivi sfegatati o i serie tv addicted, possono essere sanzionati.

La legge sul diritto d’autore, infatti, punisce con una multa da 154 a 1032 euro, tutti coloro che usufruiscono indebitamente di contenuti coperti dal copyright. Questo vale sia per le piattaforme streaming che per l’iptv: in questo caso, l’uso illegale potrebbe essere sanzionato con una multa fino a 5mila euro.