ADDIO WHATSAPP GRATIS – 4,99€ al mese e se non ti abboni perdi queste funzioni: già tolti molti accessi | Cambia tutto a brevissimo

whatsapp a pagamento

Abbonamento a WhatsApp (fonti unsplash) - mandamentonotizie.it

Questa volta è vero: addio WhatsApp gratis, arriva l’abbonamento se non vuoi perdere le tue funzioni. Sarà di 4,99 euro al mese.

Hai aggiornato WhatsApp oggi, o l’ultima volta che te lo ha chiesto? Sì? Bene. Perché potrebbe essere l’ultimo aggiornamento gratuito che fai senza accorgertene.

No, non è la solita bufala da gruppo zia-Caterina o “ma lo ha detto mio cugino”: stavolta il rischio di pagare c’è davvero. E no, non è più solo qualcosa che succede in America.

Da qualche tempo, WhatsApp non è più esattamente come te lo ricordavi. Alcune funzioni iniziano a scomparire, altre compaiono solo a chi ha “l’accesso giusto”, e su certi profili sono apparsi pulsanti che… beh, fino a ieri non c’erano.

Sembra tutto ancora gratuito, certo, ma qualcosa si sta muovendo. E la domanda ora è un’altra: quanto manca prima che arrivi anche a te l’obbligo di pagare l’abbonamento per continuare ad usare quelle funzioni?

WhatsApp a pagamento: se non paghi non puoi usare le funzioni

La risposta è: forse meno di quanto pensi. Perché Meta ha già attivato un sistema di abbonamento mensile, e non è un test sperimentale in un paese lontano: è realtà, già operativa per i profili business. Si chiama WhatsApp Premium, costa 4,99€ al mese, e permette l’accesso a strumenti avanzati di promozione, gestione dei canali e visibilità.

Meta, che nel frattempo gestisce anche Facebook e Instagram, ha iniziato a spingere su WhatsApp come canale commerciale. Prima erano solo messaggi tra amici, ora è customer service, marketing, vendita, aggiornamenti, contenuti esclusivi. E con questo salto, arriva anche il conto. Ma come funziona?

wap premium
WhatsApp a pagamento (Foto di Ravi Sharma su Unsplash) – mandamentonotizie.it

Dovrai pagare 4,99 euro al mese

Il primo segnale? La pubblicità. Gli stati (sì, proprio quelli che guardi distrattamente) stanno per trasformarsi in un mini-Instagram, come spiega money.it: tra i selfie del cugino e il video del panificio, arriveranno gli annunci sponsorizzati. Lo ha confermato direttamente Meta: “Gli annunci saranno visibili esclusivamente in questa sezione e mai tra le chat – che resteranno (per ora) esenti dagli annunci”.

Ma non è finita qui. Se sei un creatore di contenuti o un’azienda, potrai pagare per promuovere il tuo Canale, finendo tra quelli consigliati. E, sorpresa bis, arriva anche l’abbonamento ai contenuti premium: messaggi, aggiornamenti o rubriche visibili solo a chi paga ogni mese. Come YouTube,  adesso anche WhatsApp. Per adesso, è tutto opzionale. Per adesso.  La verità? WhatsApp si sta avvicinando a un modello freemium. Se vuoi solo mandare un “ciao”, nessun problema. Ma se vuoi più visibilità, più strumenti, più pubblico, inizierai a pagare. Come succede già su quasi tutte le piattaforme.