Allarme rosso pomodori pelati: questi hanno una qualità da terzo mondo | Non comprarli per nessun motivo

Pomodori pelati, quali non comprare al supermercato - mandamentonotizie.it (Foto Instagram @tavolartegusto)
Vuoi portare in tavola solo il meglio della buona cucina? Non comprare mai questi pomodori pelati: ecco cosa rivelano le indagini.
I pomodori pelati rientrano tra gli ingredienti principali della cucina italiana: dal sapore intenso e leggermente acidulo, sono perfetti per la preparazione di sughi, zuppe o salse, ma anche pizze e focacce.
Questa preparazione permette di conservare i pomodori anche fuori stagione, avendo così sempre a disposizione un alimento non solo saporito, ma anche ricco di sostante nutritive fondamentali per l’organismo.
Nonostante la bontà dei pomodori pelati, alcuni di questi – che sono anche i più venduti nei supermercati – sono risultati di qualità scadente.
Vediamo nel dettaglio quali sono i marchi interessati da questa ricerca e per quale motivo i pomodori pelati proposti sono stati classificati come alimenti quasi disgustosi.
Pomodori pelati, i migliori da acquistare
A stilare una lista dei migliori pomodori pelati presenti nei punti vendita della grande distribuzione organizzata è stato Gambero Rosso. Avvalendosi di un team composto da chef professionisti, come Igles Corelli, Heros De Agostinis e Antonio Putignano, e diversi esperti in analisi sensoriale come Gabriella Ciofetta, Mara Nocilla, Lorenzo Ruggeri ed Elvan Uysal, sono stati valutati i migliori prodotti in scatola. Al primo posto in assoluto troviamo i pomodori pelati di Arioli nella confezione da 400 grammi venduta a 0,79 centesimi: la qualità “quasi artigianale” in un prodotto industriale gli è valsa la medaglia d’oro.
Tra i migliori pomodori pelati venduti in Italia ci sono anche quelli di Camilla di Maurizio Saviano, che si distinguono per aspetto, profumo e gusto, e quelli de La Torrente, che sono stati valutati come i prodotti più versatili e adatti a qualunque tipo di preparazione. Ma che fine hanno fatto i pomodori pelati dei brand più commercializzati in Italia (e non solo)? Secondo l’indagine condotta da Gambero Rosso, a questi sono spettati gli ultimi posti in classifica.

I peggiori pomodori pelati sono questi
La classifica di Gambero Rosso ha messo all’ultimo posto uno dei prodotti in scatola più sponsorizzato in Italia: si tratta dei Pomodori pelati 100% italiani di Mutti, che si trovano in fondo alla classifica insieme a quelli di Graziella e Cirio. Tale indagine, tuttavia, è servita per valutare la qualità e il gusto dei prodotti migliori, ma non deve in alcun modo influenzare il palato dei consumatori.
I brand finiti agli ultimi posti della classifica continuano ad essere ugualmente sinonimo di qualità e buona cucina. Si tratta di aziende che operano nel settore da decenni e la cui integrità non è mai stata messa in dubbio.