Assegno di Inclusione, è ufficiale la maggiorazione di giugno | “Ci danno la 14esima pure qua”: festa tra i disoccupati

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La maggiorazione (Foto di Alexandra_Koch da Pixabay - mandamentonotizie.it

Arriva la quattordicesima anche per chi percepisce l’assegno di inclusione. Giugno ricco grazie alla maggiorazione: è ufficiale. 

Sorpresa extra per chi riceve l’Assegno di Inclusione: giugno si annuncia un mese decisamente più generoso del solito.

In molti parlano già di “quattordicesima”, e anche se il paragone è esagerato, qualcosa in più effettivamente arriverà.

Non si tratta solo del pagamento mensile, ma di un piccolo “extra” che potrebbe fare la differenza per chi è in difficoltà.

Insomma, una maggiorazione che fa comodo, soprattutto in vista delle vacanze. Ma di cosa si tratta precisamente?

Assegno di inclusione: arriva la quattordicesima

Ma cosa succede esattamente? L’INPS ha previsto una finestra speciale di pagamenti tra il 27 e il 30 giugno, durante la quale accadranno tre cose, come spiega quifinanza.it: saranno versate le prime rate per chi ha appena fatto domanda, gli arretrati per chi era in attesa e, dulcis in fundo, le maggiorazioni per chi ha aggiornato correttamente la propria situazione ISEE.

Questa ondata di versamenti riguarda anche i cosiddetti conguagli, ovvero gli adeguamenti che l’INPS calcola in automatico se ci sono stati errori, ritardi o modifiche nel reddito. Nel frattempo, chi già percepisce il contributo mensile regolare vedrà l’accredito intorno a venerdì 20 giugno. Ma è nella parte finale del mese che si concentrano le vere novità: gli arretrati spettanti, i ricalcoli al centesimo e, per alcuni, cifre che arrivano anche al doppio della mensilità abituale. Ecco perché molti riceveranno più del solito, anche se il motivo preciso può variare da persona a persona.

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I soldi in più (Foto di Hamed Taha su Unsplash) – mandamentonotizie.it

La maggiorazione di giugno

Attenzione, però: l’importo dell’Assegno cambia in base all’ISEE. Se non lo hai aggiornato, potresti ricevere solo il minimo, ovvero poco più di 50 euro. Aggiornandolo entro il 30 giugno, invece, non solo eviti di perdere altri bonus, ma puoi persino recuperare gli arretrati e ricevere importi più alti anche nei mesi successivi.

Per farlo bastano pochi passaggi: accedi al sito INPS con SPID o CIE, compila la DSU, oppure vai in un CAF o patronato e fatti assistere da personale competente, così sarai sicuro di non sbagliare. Con la nuova attestazione, i pagamenti si adegueranno automaticamente, e in molti casi arriveranno con qualche euro (o decina) in più, proprio a fine mese. In tempi in cui tutto aumenta tranne gli stipendi anche una sorpresa così può fare la differenza. Non sarà una vera quattordicesima, ma per tanti è comunque un piccolo regalo d’estate che capita proprio al momento giusto.