AUTO FUORILEGGE – Se hai fatto questo errore in passato ora devi modificare tutto entro 30 giorni: ti tolgono anche la patente

La tua auto diventa fuorilegge, e tutto dipende dal tuo comportamento. Se hai commesso un certo errore in passato ti ritirano la patente. 

Ci sono cambiamenti che arrivano in silenzio, ma una volta in vigore stravolgono tutto. E spesso riguardano proprio aspetti della vita quotidiana a cui non facciamo troppo caso. Uno di questi riguarda proprio l’auto che guidiamo ogni giorno.

Da mesi ormai parliamo del nuovo Codice della Strada, delle modifiche che vi sono state apportate, delle nuove regole. La verità è che c’è ancora poca chiarezza.

Molti automobilisti adesso potrebbero scoprire presto che la propria auto non è più “a norma”, anche se fino a ieri sembrava tutto perfettamente legale. Una nuova misura in arrivo rischia di rendere fuorilegge migliaia di veicoli e soprattutto mette in discussione la libertà di guida per chi ha fatto un certo errore in passato.

C’è persino già una scadenza precisa. E questa volta non si tratta di una semplice multa o di un aggiornamento burocratico. Il rischio è molto più serio: si parla della possibilità di perdere la patente se non si interviene per tempo.

Auto fuorilegge se non corri ai ripari

Nel mirino ci sono comportamenti del passato, commessi da alcuni automobilisti,  che ora vengono rivisti con occhi molto più severi. Chi pensava di averla scampata, potrebbe trovarsi a dover correre ai ripari. Ma cosa sta succedendo esattamente?

Il cuore della questione è un dispositivo chiamato alcolock, di cui forse hai già sentito parlare. Una tecnologia che impedisce l’accensione del veicolo se rileva alcol nel respiro del conducente. Funziona come un etilometro collegato all’auto: prima di partire, si soffia nel boccaglio. Se c’è alcol, anche poco, l’auto resta ferma. Semplice e spietato.

Le nuove norme

Questa misura è stata introdotta ufficialmente con la riforma del Codice della Strada approvata il 14 dicembre 2024, ma per fortuna non si applica a tutti. Diventa però obbligatoria per chi è stato condannato per guida in stato di ebbrezza con un tasso superiore a 0,8 g/l. Chi rientra in questa categoria avrà 30 giorni di tempo per mettersi in regola, una volta approvato il decreto.

Il decreto che definisce i dettagli tecnici dell’alcolock è stato inviato a Bruxelles, come ricorda leggioggi.it,  e si attende l’approvazione entro il 18 giugno 2025. Se non ci saranno modifiche, dal 1° luglio 2025 scatterà l’obbligo di installazione per auto private e veicoli professionali dei soggetti recidivi. Inoltre è bene sapere che le officine autorizzate verranno indicate dal Ministero, e solo lì si potrà effettuare l’intervento. Si tratta di una misura che, più che punire, vuole prevenire, seguendo l’esempio di altri Paesi europei dove l’alcolock è già diffuso. In Italia però, chi non si adegua rischia non solo una sanzione, ma anche la revoca della patente.