AVELLA ’16. Palmieri: “Ecco perché sto con Gentile”

Pellegrino Palmieri sta con Stefano Gentile. I motivi.

“Chi ha fatto l’opposizione per 5 anni, senza mai sedersi al tavolo delle spartizioni, ha il diritto, e il dovere, di costruire un’alternativa seria alla lista Colomba.
Una proposta che sia al tempo stesso vincente e di governo. Vincente perché credibile dal punto di vista politico e di governo perché basata su cose realmente fatte – proposte, denunce, atti pubblici – sul lavoro, insomma, svolto affrontando i problemi reali dei cittadini e non solo su legittime, ma quasi sempre inutili e dannose, ambizioni personali.

Ho deciso di sostenere l’idea di Gentile perché credo che Stefano, come me e gli altri amici dell’opposizione, abbia conquistato sul campo i meriti necessari per rappresentare un progetto di cui fidarsi. Quindi, in questo scorcio di tempo che ancora resta per la presentazione delle liste, mi adopererò, al suo fianco, per contribuire a ricompattare le fila per continuare, coerentemente, il cammino intrapreso 5 anni fa.

La solidarietà nata dall’impegno comune e la condivisione delle tante giornate passate insieme per costruire atti, domande di attualità, richieste di documenti, per prepararsi adeguatamente ai Consigli Comunali e ai vari appuntamenti che un impegno istituzionale obbliga, togliendo, spesso, tempo al lavoro e agli affetti personali, non si cancella nel giro di qualche settimana.
La politica ha perso il legame con i suoi valori fondanti e ognuno ne dà la propria interpretazione riveduta e corretta, adeguandola, di volta in volta, agli interessi del momento; per me, che forse sono legato ancora agli schemi classici, l’amicizia e il rispetto per la parola data, specie nei confronti degli elettori, resta ancora un punto di partenza imprescindibile. Io sono fiducioso”.