AVELLA. Paese sotto shock per la morte del dipendente comunale Ferdinando Amato

Non ci sono parole. Trovarle, in questi momenti di angoscia, è impossibile. Una giovane vita spezzata. Nel pieno della consapevolezza umana e professionale. Avella piange uno dei suoi figli, di quelli maggiormente radicati nel tessuto sociale del paese, e non. Inizialmente sembrava uno scherzo. Ed invece, poco dopo, non si è potuto altro, che constatare l’amara realtà. Un malore, in una sera d’estate, ha portato via Ferdinando Amato. La cittadina archeologica è sconvolta. Molto conosciuto in paese anche perché da qualche anno era un dipendente comunale, che con dinamismo e professionalità era al servizio della popolazione. Ferdinando era un tifosissimo del Napoli, e quasi tutti i giorni riempiva la bacheca social con tanti messaggi e articoli per la sua squadra del cuore. Maradona era il suo idolo, che lo ha accompagnato fin dall’infanzia.
Tantissimi, in queste ore, sono i messaggi che stanno invadendo i social in suo ricordo. Ogni giovane di Avella è legato in una maniera o nell’altra a Ferdinando, che lascia un vuoto incolmabile all’interno della comunità. Ferdinando aveva 44 anni, e lascia una moglie con due figli. I funerali si svolgeranno alle ore 17.30 di lunedì 18 luglio.