Avellino, una nuova casa per il pecorino di Bagnoli Irpino: nasce la Tenuta RòSole

Avellino, una nuova casa per il pecorino di Bagnoli Irpino: nasce la Tenuta RòSole

Avellino, una nuova casa per il pecorino di Bagnoli Irpino (mandamentonotizie.it / pixabay)

Avellino, una nuova casa per il pecorino di Bagnoli Irpino: nasce la Tenuta RòSole
Avellino, una nuova casa per il pecorino di Bagnoli Irpino (mandamentonotizie.it / pixabay)

Nasce Tenuta RòSole, la casa del pecorino di Bagnoli Irpino

Quando si parla di pecorino si pensa subito alla Sardegna, patria indiscussa di questo formaggio così apprezzato e amato in tutto il mondo. In realtà, anche in altre regioni il pecorino fa parte delle produzioni tipiche locali: una delle meno note, ma non per questo meno pregiate, è quella di Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino.

Alle 19 di giovedì 19 giugno, proprio a Bagnoli, si è tenuta a tal proposito l’inaugurazione di Tenuta RòSole, la Casa del pecorino: qui non solo questo formaggio verrà prodotto e venduto, ma ne verrà celebrata anche la storia e la qualità, così che diventi un simbolo di rinascita per il settore agricolo locale.

La storia del pecorino bagnolese

A fondare la Cooperativa agricola pecorino bagnolese, ormai dieci anni fa, sono stati Patrizio Dalla Polla e Sara Moscariello. Il loro obiettivo era ed è tutt’oggi nobile ed è quello di rilanciare la tradizione antichissima della produzione del pecorino in Irpinia. A distanza di una decade, la Tenuta RòSole non è altro che la realizzazione di quel desiderio e, a partire dal 19 giugno, questa struttura rappresenterà il luogo dove per eccellenza si esalterà il sapore e la storia di questo pregiato formaggio locale.

Il pecorino, in Irpinia, stagiona molto lentamente all’interno delle grotte: qui il microclima naturale contribuisce al sapore unico di questo formaggio e l’umidità, così come le temperature, sono controllate alla perfezione così che tutto proceda al meglio. Alla base del rilancio del pecorino bagnolese, però, c’è la pecora dal cui latte si produce questo formaggio. Si tratta di un animale fortemente resistente e capace di pascolare anche su terreni molto impervi il cui latte, ricco di proteine, è ideale per la caseificazione.

La storia del pecorino bagnolese
La storia del pecorino bagnolese (mandamentonotizie.it / pixabay)

Cos’è Tenuta RòSole

A Tenuta RòSole, gli appassionati o semplicemente i curiosi potranno assistere da vicino alla filiera produttiva del pecorino bagnolese. A partire dal latte delle pecore, lavorato secondo tradizione con caglio d’agnello per poi procedere alla fermentazione, alla salatura e alla stagionatura, arriveranno a vedere il prodotto finito, motivo di orgoglio in tutta Irpinia.

Non è un caso, infatti, che il pecorino bagnolese è riconosciuto Presidio Slow Food ed è stato inserito nell’Arca del Gusto, due titoli che sottolineano ancora una volta la rarità della razza ovina e la qualità del prodotto ultimo.