BAIANESE. Il cane morto alla Variante sarà cremato al Cimitero per gli Animali grazie a MN. FOTO
Era stato lasciato in bella vista sul ciglio della strada dal momento in cui era stato ritrovato e nessuno si prendeva cura di lui. Lungo il tratto della Variante sarà stato visto da centinaia di automobilisti (in transito illegale perché la strada resta sempre un cantiere…) per circa ventiquattro ore; nessuno però, come noi di Mandamento Notizie, ha deciso di scendere dall’auto, bloccare il traffico, e constatare esattamente che si trattava del cane trovato morto su questo tratto di strada il giorno prima.
Contattiamo subito Teresa, la referente del Cimitero degli Animali poco distante e che in mattinata con una nota stampa ci aveva informato della volontà della struttura di ospitare il cane. Sul posto poco dopo arriva anche lei.
Lo scenario è raccapricciante, con il trascorrere delle ore il cane rischiava di diventare preda degli animali affamati. Poco dopo viene caricato immediatamente su un’auto di servizio del Cimitero per gli Animali che lo porterà a riposare insieme ai tanti altri amici a quattro zampe che, forse non come lui, hanno avuto un saluto diverso nella loro vita. Forse riposerà accanto a Fiume, il cane che la scorsa primavera ebbe un epilogo simile della sua vita nel comune di Montemiletto.
Teresa D’Avanzo del Cimitero degli Animali condanna fermamente il gesto: “Non ci sono parole per quanto accaduto. Purtroppo i fenomeni di abbandono degli animali sono sempre in continuo aumento. Auspichiamo in una maggiore sensibilità umana per evitare che accadono episodi come quelli di Fiume e di tanti altri cani”.
Il cane appena trasferito giacerà nell’obitorio del cimitero degli animali per diverse ore in attesa, secondo quanto prevede la legge, che qualcuno dei suoi proprietari si faccia vivo. Successivamente saranno espletate tutte le procedure per la cremazione.
Si chiude dunque un’infelice parentesi legata all’abbandono degli animali. L’ennesimo gesto di una lunga lista assolutamente da censurare. Con la speranza che non se ne verifichino più.