BAIANO. La Pro Loco torna alla carica: “Mai agito politicamente; il comune ha disatteso gli impegni”

BAIANO. La Pro Loco torna alla carica: “Mai agito politicamente; il comune ha disatteso gli impegni”

Continua la querelle a distanza tra il Comune di Baiano e la Pro Loco. L’organismo culturale guidato dal presidente Felice D’Anna torna alla carica dopo le dichiarazioni del delegato comunale Franco Scotto.

In riferimento alla risposta data dall’amministrazione Comunale attraverso il delegato alla cultura Francesco Scotto teniamo a sottolineare quanto segue:

Ancora una volta riceviamo una risposta che toglie l’attenzione da quelli che erano i punti del nostro comunicato fatto soprattutto di eventi supportati da documenti e non da opinioni soggettive sull’operato della Vostra amministrazione.

Non risponderemo su cose soggettive anche perché il nostro intento non è giudicare l’operato dell’amministrazione ma solo far conoscere situazioni e cose che hanno portato ad oggi la Pro Loco in questa scomoda situazione.

Teniamo a sottolineare che la Pro Loco Baiano è composta da soci che al di là dell’attività associativa possono avere una loro vita personale e privata, politicamente attiva o passiva, ma che non intacchi quella che è la natura e gli scopi della PRO LOCO.

Visto che più volte si è sottolineato in maniera ufficiosa ed ora in maniera ufficiale che la Pro Loco abbia al suo interno persone impegnate politicamente chiediamo che ci venga detto così da poter prendere provvedimenti:

QUANDO E IN CHE OCCASIONE LA PRO LOCO HA AGITO IN MANIERA “POLITICA” NEI CONFRONTI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE OSTRUENDO LE ATTIVITA’ SOCIALI ?

QUANDO E IN CHE OCCASIONE LA PRO LOCO HA OMESSO LA SUA COLLABORAZIONE ALL’ ENTE COMUNALE ?

In riferimento alla questione della SEDE, teniamo  a precisare che avevamo  già accettato da circa 3 mesi la soluzione dell’amministrazione comunale: vale a dire la sede dei Vigili e quella del Forum nella quale andavano fatti dei lavori. La qual cosa è stata prima rinviata a causa dei problemi avuti dall’amministrazione comunale non legati alla sua volontà e che poi si è arenata a causa della “permalosità” di alcuni amministratori comunali sentitisi offesi dalle esternazioni riguardanti la “sede della Pro Loco” fatte dalle correnti politiche a loro avverse. Cosa comunicata al Presidente della Pro Loco Felice D’Anna ed alla base del nostro disappunto.

E’ alquanto inutile, quindi, dire che abbiamo rifiutato le proposte provenienti dall’amministrazione comunale o far passare questo concetto alquanto infondato. Inoltre teniamo a sottolineare che la ricerca di una sede appropriata e di facile accessibilità era stata fatta solo allo scopo di proseguire quello che già avevamo iniziato: UN CENTRO DI AGGREGAZIONE PER I GIOVANI. Le riunioni associative si possono fare anche nei buchi.

E’ comodo dire che ci sono rancori personali e quindi dare colpe trasversali ma non è così.

Come Pro Loco possiamo dire di aver dimostrato di aver fatto tutto quello che potevamo fare per garantire la vita sociale nel nostro PAESE. Cosa supportata da fatti concreti che VI INVITIAMO A SMENTIRE.

Stessa cosa non possiamo dire della Vostra amministrazione ed il tutto è stato chiaramente riportato nel nostro precedente comunicato con documentazione annessa e alla quale non si fa riferimento nella Vostra Risposta.

Unico riferimento fatto nella Vostra Risposta è quello relativo al Campus Estivo 2015 dove a differenza della comunicazione ufficiale che parlava di una nostra esclusione a causa di un ritardo di presentazione di domanda, ora si parla di SCELTA.

Se SCELTA è stata, e quest’anno tale SCELTA è stata rivista, non crediate che sia un’offesa gratuita a chi lo ha gestito nella passata EDIZIONE?

Siamo consapevoli che amministrare un paese non è paragonabile al gestire un’associazione, ma alle volte il buon senso e gli interessi della comunità vanno al di là dall’essere permalosi. Noi, da piccoli gestori di un’associazione operiamo sempre all’ UNANIMITA’, spero che questo principio sia alla base anche del Vostro modo di operare“.