BAIANO. L’ex sindaco Cavaccini esce allo scoperto: “Ecco chi sosterrò alle prossime elezioni politiche”
Le elezioni politiche si avvicinano e abbiamo ascoltato il parere dell’ex sindaco di Baiano (2005-2010) Vincenzo Cavaccini.
Cosa si augura in vista delle prossime elezioni politiche?
“Il primo auspicio è sicuramente quello di una forte partecipazione al voto, nella speranza che non vinca il partito dell’astensionismo che potrebbe pericolosamente far rima con menefreghismo; c’è bisogno di un ritorno all’interesse per la scelta nell’elezione dei nostri rappresentanti in parlamento”.
Veniamo alle candidature nel nostro collegio…
“Senza ombra di dubbio, il PD ha deluso le aspettative di tanti, diventando il partito personale del segretario che rappresenta solo se stesso ed i suoi fidi scudieri. L’ennesima prova si è verificata alla scelta delle candidature, tutte calate dall’alto. Del resto le scarse consolazioni che il governo ha elargito in termini economici grazie agli ultimi provvedimenti in materia di bonus, sono solo dei palliativi o illusioni senza soluzioni che non risolvono i problemi delle famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese, dei pensionati sempre più impoveriti, dei disoccupati in costante aumento, dei nostri giovani che per trovare il loro futuro sentono il bisogno di lasciare l’Italia,facendo sì che le intelligenze italiane all’estero trovino accoglienza, stima, e la cosa fondamentale: un’opportunità. Il PD è dunque diventato un fantasma debole e lontano di se stesso, ed è incomprensibile, forse incolmabile, la distanza tra vita reale del paese. basti pensare alle parole poco convincenti del suo padre-padrone ‘’va tutto bene’’, continua a ripetere, e le reali esigenze del popolo. Anche il nostro territorio subisce fortemente questa distanza, ed è sempre più trascurato e privo di prospettive”.
Rispetto al Movimento 5 Stelle, invece, qual è il suo pensiero?
“Era considerato un gran bel movimento 5 anni fa, che ha superato le aspettative raccogliendo grandi consensi. Indubbiamente erano tante le aspettative, ma dove sono i risultati? Avevano l’opportunità di governare ma non l’hanno saputa sfruttare. Oggi sia nelle amministrazioni locali che a livello nazionale brillano per incompetenza, improvvisazione mal gestita e dilettantismo. Dimostrando una gran confusione sul programma e sugli intenti di governo, smentendo il giorno dopo quanto santificato il giorno prima, ad oggi non si riesce ad immaginare quali potrebbero essere i benefici di un governo 5 Stelle. Che dire poi delle candidature online, affidate alla scelta di entità non di certo affidabili, componenti di un sistema che si è rivelato fallimentare e non certamente meritocratico come si voleva negli intenti”.
Veniamo al Centro Destra e alla candidatura con Forza Italia di Pietro Foglia.
“Per Pietro Foglia è sicuramente il degno coronamento di un percorso politico che ha origini lontane e che testimonia un impegno costante per questa terra, nonché il riconoscimento del suo spessore umano e politico. Il nostro territorio ha peraltro la necessità di tornare ad avere un rappresentante in Parlamento dove siamo assenti dagli anni 70. E’ con grande serenità d’animo quindi che oggi posso dire di sostenere la candidatura dell’amico Pietro Foglia, augurandogli di essere eletto in quanto cittadino che, ribadisco, appartiene a questo territorio oramai dimenticato e abbandonato al proprio destino, ma che può essere risollevato”.
Perché questa scelta?
“La mia scelta va all’uomo, non allo schieramento politico, e ritengo che in futuro possa certamente dare il massimo dell’impegno a favore del cambiamento e della riscoperta della nostra realtà locale, valorizzandone le risorse umane e territoriali”.