BAIANO. Maltrattò gli alunni a scuola, salta la prima udienza del processo a carico della maestra
Si chiude con un rinvio la prima udienza del processo a carico dell’insegnante della scuola dell’infanzia di Baiano oggetto di misura cautelare lo scorso 17 luglio per maltrattamenti nei confronti dei bambini della scuola.
Secondo l’accusa dei genitori la docente in questione sarebbe stata protagonista di percosse di e modi bruschi nel trattamento dei piccoli. Dal fascicolo delle indagini emergono alcuni fatti inquietanti come quello nei confronti di un bambino irrequieto al quale, come punizione, sarebbe stato introdotto nella bocca di quest’ultimo un fazzoletto di carta al fine di educarlo e a non mettersi oggetti in bocca. Secondo l’accusa, inoltre, la docente avrebbe trascinato a terra, per piedi, una bambina che non voleva mettersi il grembiule per rientrare in classe. La stessa docente, venuta al corrente della mobilitazione dei genitori, minacciava gli stessi di ritorsione verso i loro figli se questi non avessero ritrattato quanto esposto al Dirigente Scolastico dell’Istituto. Per la maestra scattò l’obbligo di dimora nel proprio comune di residenza e la sospensione dall’esercizio della professione per i successivi dodici mesi.
Nella giornata di mercoledì presso il Tribunale di Avellino era in programma la prima udienza che è saltata per un difetto di notifica ad una delle parti interessate dal processo.
La prima udienza del caso che ha scosso la scorsa estate il Mandamento Baianese è stata spostata all’inizio del nuovo anno.
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