BAIANO. Nel 2022 come nel 2005: cosa succede con due liste in campo?

BAIANO. Nel 2022 come nel 2005: cosa succede con due liste in campo?

Salvo clamorosi colpi di scena le liste in campo alle prossime elezioni comunali di Baiano dovrebbero essere due. Un ritorno al 2005. Diciassette anni fa, infatti, si registrò l’ultima tornata amministrativa che vide in campo solamente due schieramenti. E fu una competizione tiratissima, che vide la vittoria sul filo di lana (circa quaranta voti) di Vincenzo Cavaccini sull’avversario Carmine Fortunato Napolitano. Un’elezione che il sindaco uscente attuale, Enrico Montanaro, ricorda molto bene. Giovanissimo, per Montanaro si trattò della seconda elezione di fila nel consiglio comunale, dopo lo scioglimento dell’amministrazione eletta nel 2022.

Il ritorno ad una competizione elettorale con due schieramenti, ovviamente, rende il campo politico attuale aperto ad ogni possibile scenario. Un’elezione imprevedibile, quella che si preannuncia, ragion per cui le fazioni in campo in questa fase preferiscono muovere passi con ponderazione. Non sorprenderebbe, pertanto, l’attendismo rispetto all’investitura, dando per scontata quella dei candidati sindaci Enrico Montanaro ed Emanuele Litto, dei candidati alla carica di consiglieri comunali. Ristabilire le strategie con due schieramenti, e non con tre, non rappresenta di certo una passeggiata. Ed in questo contesto anche l’esperienza politica potrebbe rappresentare una sorta di valore aggiunto. Lo scenario, in effetti, si aprirebbe a qualsiasi soluzione, indipendentemente dagli esiti del 2010, 2012 e 2017, quando con tre schieramenti in campo la partita aveva avuto una disputa completamente diversa.