BAIANO/SPERONE. Strutture scolastiche, sicurezza e prospettive: il punto del dirigente Serpico

Incontriamo il Dirigente Scolastico Vincenzo Serpico, mentre proseguono le attività educative nei Plessi della Scuola dell’Infanzia e si succedono nella Sede Centrale i colloqui orali dei candidati all’Esame conclusivo del I° ciclo di Istruzione.
Attraverso questa intervista porremo la nostra attenzione sulle criticità che gli Enti Locali di Baiano e di Sperone dovranno risolvere, in vista dell’inizio del futuro anno scolastico.
Dirigente Serpico, quali sono allo stato attuale delle cose le problematiche da risolvere in materia di sicurezza degli edifici scolastici?
“L’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII–G. Parini” insiste su due Comuni e su quattro Plessi, per i quali ritengo che non vi siano vere e proprie urgenze, ma alcune necessità per la posta in sicurezza. Gli Uffici tecnici competenti dovrebbero fornirmi, aggiornandoli annualmente i certificati di agibilità e staticità, oltreché la certificazione di rito per la messa a norma degli impianti elettrici ed idrici, compresi per quest’ultimo le bocche d’acqua da utilizzare in caso di incendio ed il rinnovo degli estintori abilitati allo stesso scopo. Non mi dispiacerebbe se vi fosse una revisione del collaudo generale degli edifici ad opera dei Vigili del Fuoco, che in materia rappresentano l’Autorità suprema”.

Le Scuole sono al riparo da possibili intromissioni di malviventi e delinquenti?
“Proprio in questi giorni il Comune di Baiano ha posto in perfetto funzionamento il sistema di videosorveglianza presente nei Plessi di Via Angelo Scafuri n°9 e di Via Luigi Napolitano snc. E’ stato costituito anche un allarme con cellule ad infrarossi, capace di intercettare chi forzatamente si introducesse negli edifici, attivando un sistema sonoro di sirene. Tutto questo al momento non esiste nei Plessi di Via Sant’Elia e di Via dei Funari di Sperone, motivo per cui sollecito quell’Ente Locale a provvedere al più presto. Sarebbe opportuno che i sistemi di allarme fossero direttamente collegati con la Compagnia dei Carabinieri di Baiano, che nell’arco delle 24h garantiscono il loro servizio ai nostri territori”.

Quale è la situazione dei laboratori?
“Nei plessi di Baiano abbiamo laboratori di informatica attrezzati ed utilizzabili, oltreché di laboratori artistici, musicali, scientifici. Questi ultimi avrebbero bisogno di un aggiornamento dei sussidi presenti, cosa che potrebbe fare anche l’Amministrazione Montanaro con una corretta previsione di bilancio. Nel Plesso della Primaria di Sperone sarà riattivato il laboratorio informatico, così come è preesistente e funzionante quello nella Scuola Media in Via dei Funari, al fianco del quale nell’A.S. 2022/23 sarà predisposto un laboratorio musicale a tutti gli effetti. Anche le palestre rappresentano una ricchezza della nostra Istituzione, fatto salvo per il Plesso della Secondaria di I° Grado in Sperone, che ne è sfornito. A tal fine l’Amministrazione Alaia potrebbe progettare e provvedere al posizionamento di una tendostruttura, che possa consentire una utile attività motoria non solo alle Classi delle sez. E-F-G della Secondaria di I° Grado, ma anche delle 5 sezioni della Scuola dell’Infanzia. Per quest’ultima segnalo al Comune di Baiano ed a quello di Sperone il bisogno di attivarsi per l’acquisto di specifici arredi alle future sezioni che ospiteranno i bambini e le bambine di anni 5, per l’attuazione del progetto sperimentale “Natura…L…Mente bimbi”, che sarà parte integrante del piano dell’offerta formativa per l’anno 2022/2023”.

Cosa si attenderebbe dalle Amministrazioni in materia di collaborazione per attività in sinergia?
“Per il territorio di Baiano siamo in attesa di conoscere colui o colei che assumerà le deleghe in materia di Pubblica Istruzione, visto che è stata a tutti nota l’assenza di un concreto interlocutore almeno negli ultimi due anni. Dal Comune di Sperone mi auguro che possa proseguire la collaborazione da condivisione già testata in diversi impegni pubblici, sperando in un ulteriore sforzo di bilancio per garantire alla platea della intera utenza diretta ed indiretta il massimo sforzo per garantire buoni livelli di istruzione, considerando che per legge la obbligatorietà scolastica ricade completamente, in materia di strutture e di sussidi, nelle piene competenze dei Sindaci e degli Assessori al ramo. Ne approfitto per pubblicare un ringraziamento a tutti quegli Enti privati (associazioni, fondazioni, comitati) che ci sono stati vicini e ci hanno concesso di portare nelle nostre classi momenti di lavoro laboratoriale, di confronto, di riflessione comune sui temi della legalità, del bullismo, della cultura in genere”.