“Buongiorno INPS, ha diritto al bonus”, se rispondi ti tolgono 3.000€ in 2 secondi: solo un modo per salvarsi dalla nuova truffa | Quasi impossibile riconoscerli

Inps, allarme nuove truffe - mandamentonotizie.it (Foto screenshot Youtube)
Le autorità lanciano un allarme su una nuova truffa a danno degli onesti cittadini: ti chiama l’INPS e ti ruba anche 3000 euro in un secondo.
I risparmi dei cittadini non sono più al sicuro, almeno stando ai recenti allarmi lanciati dalle autorità in merito a truffe sempre più fantasiose che mirano a sottrarre indebitamente denaro.
La digitalizzazione che ha interessato il settore economico-finanziario ha rappresentato un’arma a doppio taglio: se da un lato ha facilitato e accelerato molti procedimenti, dall’altro ha dato il via a raggiri che traggono in inganno anche i più esperti.
Messaggi, email o telefonate dubbie rientrano tra gli escamotage studiati dai cybercriminali per sottrarre denaro ai cittadini, che credono di parlare con banche o enti istituzionali ma non sanno di avere dall’altra parte un truffatore.
E, proprio per la facilità con cui molti sono caduti nella trappola, INPS ha lanciato un allarme e messo in guardia tutti i contribuenti: così si rischiano di perdere migliaia di euro.
INPS, è allarme truffe
Le truffe messe in atto dai cybercriminali sono sempre più articolate e difficili da individuare. Anche i più esperti in materia di tecnologia e finanza ammettono di essere caduti – o aver rischiato di cadere – in una trappola digitale che ha messo in serio pericolo il loro portafogli. Molto spesso i truffatori contattano le vittime telefonicamente chiedendo loro di recarsi presso l’INPS o la banca per effettuare dei pagamenti in scadenza o ricevere dei rimborsi, ma in queste situazioni potrebbero richiedere ai malcapitati anche dati personali.
I cybercriminali usano anche e-mail con link sospetti o messaggi telefonici per adescare le vittime. A causa della molteplicità e varietà di truffe che si sono sviluppate negli ultimi periodi e della difficoltà riscontrata da molti cittadini di identificare le comunicazioni reali distinguendole da quelle fake, Inps ha deciso di avviare una campagna di comunicazione per proteggere i clienti da pericolosi raggiri.

Truffa Inps, così la riconosci e la eviti
Ci sono una serie di dettagli da non sottovalutare per riuscire a non cadere nella trappola dei criminali. Prima di tutto non bisogna mai riferire a terzi i propri dati personali, né cliccare su link che rimandano a possibili rimborsi o pagamenti urgenti da effettuare.
Attenzione anche a non scaricare mai documenti sospetti, scegliendo sempre di contattare il proprio ufficio di riferimento per avere conferma della comunicazione. Occhio anche alle pagine web: in quelle fake sono spesso contenuti errori ortografici o di grammatica che devono subito mettere in allarme e far pensare che si tratta di una truffa.