Divieto auto, questi modelli diventano illegali: partite già le comunicazioni dal Governo | Se la guidi ti fucilano

auto ritiro

Auto illegali (Foto di Fahrul Razi su Unsplash) - mandamentonotizie.it

Una notizia che ha dell’incredibile: alcune auto sono diventate illegali e devono essere ritirate dalla circolazione. 

Si è mai sentita una simile notizia? Divieto assoluto, auto illegali, comunicazioni ufficiali già inviate. È il genere di notizia che nessun automobilista immaginerebbe mai di leggere, specialmente se si tratta della propria vettura.

L’idea che un’auto ancora in perfette condizioni venga bandita dalle strade può sembrare assurda, ma in certi casi non si tratta solo di una scelta politica o ecologica, il motivo è un altro.

Negli ultimi anni abbiamo visto città bloccare diesel, benzina e perfino ibride in nome della transizione green. Ma stavolta non si parla di limiti temporanei o zone a traffico limitato.

Le segnalazioni arrivano direttamente dai portali governativi, con un tono tutt’altro che rassicurante. Queste auto devono essere ritirate. Di quali parliamo? E soprattutto, perché?

Divieto auto: i modelli illegali

Chi possiede uno dei modelli coinvolti sta già ricevendo notifiche direttamente. Non si tratta di una semplice campagna di prevenzione: questi veicoli, così come sono, non dovrebbero più circolare fino a che non verranno messi in sicurezza. La priorità è evitare incidenti potenzialmente molto gravi, e le autorità stanno agendo in fretta. Ma di quali auto parliamo? E perché tutto questo clamore?

Il richiamo che ha sollevato tutto questo allarme riguarda in realtà solo due modelli ben noti: Renault Captur e Dacia Duster, in particolare le versioni alimentate a GPL. Il difetto tecnico è stato segnalato dal portale governativo francese Rappel-Conso il 18 aprile, e ha subito messo in moto una macchina di intervento urgente.

motore auto difettoso
Motore auto (Foto di Peter H da Pixabay) – mandamentonotizie.it

Il motivo dietro il richiamo

Il problema? Manca una guarnizione tra l’elettrovalvola e il serbatoio del GPL, cosa che può causare pericolose fughe di gas infiammabile, come avvisa autoblog.it. Il difetto riguarda le Captur prodotte tra giugno e ottobre 2024 e due lotti di Duster fabbricati tra aprile e ottobre dello stesso anno. La criticità è tale da rappresentare un rischio concreto di incendio, motivo per cui i veicoli devono essere controllati e riparati immediatamente.

I proprietari interessati verranno contattati e potranno recarsi presso le officine autorizzate per una riparazione gratuita. La casa costruttrice ha già avviato il programma di richiamo, ma è fondamentale che ogni automobilista verifichi se il proprio veicolo rientra nella lista. Basta controllare il codice VIN sul portale ufficiale o tramite il proprio rivenditore. C’è da dire comunque che questo episodio si aggiunge a una lunga serie di richiami nel settore auto, come quello recente di Toyota e Mercedes per problemi legati agli airbag Takata. Un segnale chiaro: anche i modelli più affidabili possono avere difetti nascosti.