Elettrodomestici nuovi con il 30% di sconto: il bonus che cambia le regole da settembre

Bonus elettrodomestici (Canva) Mandamentonotizie.it
Un’occasione imperdibile per chi deve sostituire i grandi elettrodomestici: da settembre previsto un contributo fino al 30%.
Il tuo frigorifero è datato e consuma troppo? Il forno si è rotto proprio ora che ne avevi più bisogno? Prima di correre a comprare un nuovo elettrodomestico, forse conviene aspettare.
C’è una misura in arrivo che potrebbe alleggerire di molto la spesa. Un aiuto concreto, pensato per le famiglie ma anche per l’ambiente.
Chi deciderà di cambiare i vecchi apparecchi, infatti, non solo potrà risparmiare, ma contribuirà anche a ridurre i consumi energetici domestici.
Ma come funziona davvero questo incentivo? Ecco tutte le informazioni necessarie.
Grandi cambiamenti in casa: nuove opportunità di risparmio
In ogni casa ci sono elettrodomestici che lavorano senza sosta: frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie. Con il tempo, però, questi apparecchi diventano meno efficienti, incidendo sempre di più sulla bolletta e sull’ambiente. Proprio per questo i governi europei e nazionali stanno puntando su politiche che favoriscano il ricambio tecnologico, sostenendo i cittadini che scelgono modelli più moderni e a basso consumo.
Gli incentivi non sono una novità assoluta, ma ogni misura porta con sé regole precise. L’obiettivo resta lo stesso: ridurre sprechi, sostenere la produzione europea e favorire l’economia circolare con lo smaltimento corretto degli apparecchi obsoleti. E proprio da settembre, secondo quanto anticipato, arriverà un’occasione concreta per chi ha bisogno di cambiare forno, lavatrice o frigorifero, con un risparmio che può arrivare fino al 30% del prezzo.

Come funziona il bonus elettrodomestici 2025
Il nuovo incentivo è stato introdotto dalla legge n. 207 del 30 dicembre 2024 e sarà operativo nel 2025. Consente di acquistare grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, prodotti in stabilimenti europei, ottenendo uno sconto in fattura fino al 30% del costo. Sono compresi frigoriferi, lavatrici, lavasciuga, forni e lavastoviglie, mentre restano esclusi i piccoli elettrodomestici come frullatori o asciugacapelli. Il contributo può arrivare a 100 euro per ciascun apparecchio, raddoppiando a 200 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro.
Per accedervi sarà necessario dimostrare di aver smaltito correttamente il vecchio elettrodomestico di classe energetica inferiore. La procedura avverrà tramite piattaforma PagoPA, con voucher da presentare al momento dell’acquisto. Il venditore applicherà direttamente lo sconto, recuperandolo poi come credito d’imposta. Al momento si attende la pubblicazione del decreto attuativo che renderà operativa la misura, finanziata con un fondo da 50 milioni di euro. L’avvio è previsto a breve, così da permettere ai consumatori di approfittarne già da settembre. Una buona notizia per chi vuole rinnovare la propria cucina risparmiando e allo stesso tempo scegliendo soluzioni più sostenibili.