Estate senza condizionatori, puoi avere la casa fresca con il metodo egiziano: così hanno sempre 15° senza spendere un centesimo

Raffreddare la casa (Foto di Kindel Media da pexels) - mandamentonotizie.it
Non hai il condizionatore? Non disperare, c’è un modo per superare anche questa estate torrida: usa il metodo egiziano.
Il sole è alto, il sudore scorre lungo la schiena, e l’unico a godersi davvero l’estate sembra essere il cactus sul balcone. Per noi umani, invece, la sensazione è più simile a vivere in una sauna senza via d’uscita. Il condizionatore? Magari! Ma tra bollette stellari, rumore e sensi di colpa ecologici, per molti resta solo un miraggio.
E allora cosa ci resta? Arrenderci al destino e fonderci lentamente sul divano come una mozzarella in carrozza? Macché. Il caldo si combatte anche con furbizia, ingegno, e un pizzico di storia antica.
Già, perché molto prima che esistessero i climatizzatori, le civiltà del passato – tipo quella egiziana, che di caldo se ne intendeva parecchio – avevano sviluppato trucchi intelligenti per mantenere freschi gli ambienti.
Senza elettricità, senza ventilatori, e soprattutto senza lamentarsi ogni 3 minuti. Vediamo come poter sfruttare questo antico sapere anche ai giorni nostri.
Estate senza condizionatore: usa il metodo egiziano
Ecco allora che entra in scena l’arte (perduta, ma non troppo) del raffreddamento naturale. Un’arte fatta di piccoli gesti che possono fare la differenza. Ad esempio: chiudi le finestre di giorno e aprile solo di notte, proteggi la casa con persiane, tende spesse o tapparelle, e non accendere il forno nemmeno sotto minaccia. Non è il momento per le lasagne.
Anche le lampadine possono dare una mano: quelle a incandescenza, oltre a farti sudare, consumano più energia. Le LED invece fanno luce senza farti venire i bollori. E se proprio vuoi fare il raffinato, metti qualche pianta strategica in casa: Ficus lyrata, Felce di Boston, Monstera. Non solo belle, ma anche fresche, poiché hanno la capacità di lasciar evaporare l’aria dalle foglie. Un po’ come se sudassero.

Così ti rinfreschi in maniera naturale
Ma quindi, questo metodo egiziano? Diciamo più il “metodo egiziano 2.0”. Hai una bacinella? Hai del ghiaccio? Allora sei già a metà dell’opera. Posiziona in casa delle semplici bacinelle piene d’acqua e ghiaccio nelle stanze più vissute. Con l’evaporazione, l’aria si raffresca in modo naturale. Funziona proprio così: quando l’acqua evapora, assorbe calore dall’aria e la rinfresca. È un metodo antichissimo, usato da secoli nei paesi più caldi.
Per potenziare l’effetto, puoi metterne una davanti al ventilatore (se ce l’hai) o addirittura immergerti i piedi. Un pediluvio artigianale durante lo smart working non è solo piacevole, è puro lusso termico. Una trovata semplice, economica, sostenibile. Altro che condizionatore: questo è il vero fresco da faraoni.