“Figurati se serve la laurea” | Il Ministero più criticato d’Italia assume tutti: 1700€ di stipendio senza sudore

Il Ministero assume i diplomati - mandamentonotizie.it (Foto Depositphotos)
Tutti coloro che hanno solo il diploma possono così aspirare ad un contratto a tempo indeterminato ed uno stipendio da fare invidia.
Il tema lavoro in Italia è sempre più discusso: sono tanti coloro che scelgono di andare oltre i confini nazionali per ottenere impieghi più prestigiosi e un salario migliore.
Eppure, negli ultimi mesi, sono stati indetti numerosi concorsi presso enti pubblici e ministeri, tutti con lo scopo di offrire maggiori opportunità lavorative ai giovani del nostro Paese.
La notizia sull’avvio di un nuovo bando di concorso presso uno dei ministeri più importanti d’Italia, ha scatenato coloro che sono alla ricerca di lavoro o desiderano migliorare la propria posizione.
A rendere questo concorso ancora più appetibile è il fatto che non sia necessaria la laurea: con un diploma di scuola secondaria superiore si ha accesso ai test.
Lavoro? Ora basta il diploma
La laurea è uno dei requisiti maggiormente richiesti quando si partecipa ad un bando di concorso. Tra le condizioni imprescindibili per prendervi parte, infatti, molti enti pubblici o privati indicano proprio la laurea, sia vecchio che nuovo ordinamento. Un elemento che serve ad illustrare, sebbene solo relativamente, le competenze di un candidato facendo una prima selezione che garantisce di avere così a disposizione persone con reali competenze e conoscenze.
Ma per quale motivo i diplomati non vengono quasi mai presi in considerazione? Chi è in possesso solo di un attestato di studio relativo alla scuola secondaria superiore ha ugualmente possibilità di accesso ad alcuni concorsi, ma non a quelli più ambiti che garantiscono stipendi elevati. La buona notizia è che il Ministero della Giustizia ha annunciato l’avvio di due bandi di concorso pronti ad assumere migliaia di candidati con il solo requisito del diploma di maturità.

Il Ministero assume diplomati
Il Ministero della Giustizia, che si occupa dell’organizzazione dell’amministrazione giudiziaria, civile, penale e minorile, dei magistrati e della giustizia penitenziaria, ha annunciato che entro l’anno 2025 verranno indetti due bandi di concorso: il primo per l’assunzione di 2800 cancellieri destinati all’Area Assistenti e il secondo per l’assunzione di altri 1000 posti. L’obiettivo è quello di incrementare l’organico e sostituire tutti il personale che andrà in pensione.
A destare grande clamore è stata la notizia che entrambi i bandi di concorso non richiedono il possesso della laurea. Per candidarsi sarà necessario essere cittadini italiani, essere maggiorenni ed aver conseguito il diploma di maturità. Una grandissima occasione per tutti coloro che sono alla ricerca di un impiego redditizio e gratificante.