MUGNANO ’18. Napolitano: “Non ho aspettato la caduta degli Dei per candidarmi a sindaco”

MUGNANO ’18. Napolitano: “Non ho aspettato la caduta degli Dei per candidarmi a sindaco”

Atteggiamento pacato e nessuna voglia di farsi trascinare nel mezzo delle polemiche e dei clamori della campagna elettorale. Alessandro Napolitano, candidato sindaco di Mugnano del Cardinale, mantiene il suo “low profile”.

Nessun attacco diretto ai probabili concorrenti né prima di entrare nell’agone politico, né dopo quando l’ambiente ha subito una prima scossa in termini di equilibri. Rispetto alle sue posizioni si è “scomodato” anche l’ex sindaco Matteo Vasta che, come dichiarato a Mandamento Notizie, lo ha invitato a far parte di un’unica lista alternativa per il paese.

Nel suo nuovo intervento Napolitano non cita i destinatari delle sue dichiarazioni, ma è chiaro che il tutto è riferito ai risvolti della settimana appena andata in cassaforte.

Ad oggi – puntualizza Napolitano – c’è chi dice è candidato e chi dice che non è candidato, ma anche chi cerca di deviare l’attenzione evitando di fornire l’identità del candidato a sindaco della sua ipotetica lista. Io – sottolinea il medico – mi candido per sfidare chiunque, e non ho aspettato mai la morte di qualcuno per poterlo fare, né tanto meno la caduta degli Dei. Qualcuno prima del 1988 sapeva di non avere possibilità non di vincere, ma quantomeno di presentarsi, e pertanto va lodato solamente il dott. Pietro Bianco che ebbe il coraggio di farlo. Oggi Mugnano si appresta a rivisitare l’epoca precedente all’ultimo decennio del secolo scorso, ma con soggetti diventati più saggi e maturi. Noi, però, abbiamo a cuore le sorti di Mugnano, e tramite il sottoscritto e la lista che sarà presentata si potranno cogliere importanti opportunità per rilanciare il sogno mugnanese. Ancora una volta ribadisco che noi siamo sempre aperti nei confronti di coloro i quali sono pronti a sposare la causa del bene della comunità e non del singolo. E’ l’uomo sincero e impegnato al servizio del popolo che trasmette autorevolezza, e non altri che, probabilmente, non sanno leggere i tempi: pensando di essere autorevoli si sconfina nel ridicolo”.

La campagna elettorale mugnanese, dunque, si infiamma. Archiviate definitivamente le festività natalizie si lavora quotidianamente alla stesura delle liste. Come andrà a finire? Presto sapremo.