MUGNANO. Nazionale ?pericolosa? di notte, Napolitano chiede la chiusura al Prefetto

Strada Nazionale, Alessandro Napolitano a caccia di correttivi. Il sindaco di Mugnano del Cardinale è pronto ad entrare in azione per garantire maggiore sicurezza nel periodo estivo. L’obiettivo è quello di giungere alla chiusura del tratto stradale che attraversa la località Cardinale. Il problema della deviazione della circolazione, grazie alle diverse arterie esterne presenti, rappresenterebbe meno grattacapi del passato, ed è per questo motivo che la fascia tricolore è pronto a portare avanti con convinzione all’attenzione del Prefetto già la prossima settimana il suo progetto. Da piazza Umberto I è già partita una pec per chiedere un incontro urgente con il rappresentante di governo Paola Spena e le altre organizzazioni di categoria interessate. «Sono molti i rischi lungo l’arteria che si vivono nel periodo estivo. Abbiamo il dovere di mettere in campo una serie di antidoti per preservare l’incolumità delle tante persone che frequentano la zona del paese”, afferma il sindaco mugnanese. La creazione di una vera e propria isola pedonale per circa quattrocento metri, eluderebbe il rischio di possibili disagi e pericoli nella zona che d’estate viene presa d’assalto da giovani e meno giovani grazie alla presenza di spazi per il ritrovo, oltre che di locali dove trascorrere diverso tempo. A non far dormire sogni tranquilli al sindaco anche il verificarsi di sinistri stradali, alcuni dei quali, specie nell’ultimo periodo, anche molto gravi. Chiudere alla circolazione il tratto di strada interessato, dunque, rappresenterebbe la soluzione più gettonata per tenere la situazione sotto controllo, e magari pensare di mettere in campo anche ulteriore iniziative di aggregazione. La soluzione sarà affrontata con ogni probabilità nei prossimi giorni dalle autorità interessate. “Siamo molto fiduciosi – afferma Napolitano – perché possiamo davvero cercare di porre rimedio ad un’annosa criticità che ci tiene, in occasione di ogni estate, puntualmente in apprensione”.