MUGNANO. Sversamento di rifiuti, le telecamere beccano due cittadini: ammenda da 500 euro
Il sindaco di Mugnano del Cardinale Nicola Bianco e i suoi amministratori avevano tutta una serie di buoni propositi per insistere circa l’installazione delle telecamere nelle zone del paese per combattere, tanto per cominciare, il fenomeno dello sversamento illegale dei rifiuti.
Non appena il nuovo apparato tecnologico è stato attivato presso la cabina di regia dei Vigili Urbani, ecco i primi soddisfacenti risultati. Il monitoraggio eseguito dalla polizia locale, infatti, ha confermato le previsioni dell’intento della compagine amministrativa.
Pronti via e il primo giorno di registrazioni permette di beccare due cittadini (uno di Mugnano, uno di un comune limitrofo) sversare illegalmente i rifiuti nella zona al confine con il comune di Sirignano.
Il primo reato di abbandono dei rifiuti si è verificato di buon mattino; il secondo, invece, verso l’ora del tramonto. Sorprende, in tutto il contesto, il comportamento dei cittadini in questione che, incuranti del traffico continuo lungo la strada Nazionale e con alte percentuali di essere ben visibili, proseguono nel loro intento a disfarsi dei rifiuti comodamente.
L’azione di monitoraggio dei Vigili Urbani grazie agli occhi tecnologici ben disposti su tutto il territorio comunale ha permesso quindi non solo di risalire ai due responsabili del gesto, ma anche a comminare ad ognuno di loro la sanzione amministrativa da 500 euro.
Dunque produce subito gli effetti sperati l’installazione dell’impianto di videosorveglianza sul territorio comunale. “Il nostro obiettivo – afferma soddisfatto il sindaco Nicola Bianco con i suoi amministratori – resta quello di tenere sotto controllo la situazione dal momento che lo sversamento illegale dei rifiuti nel nostro comune ha sempre assunto, nelle aree sensibili e quelle del centro del paese, proporzioni dilaganti. L’individuazione di due responsabili il primo giorno in cui i nuovi dispositivi di monitoraggio sono entrati in azione conferma come nel nostro paese non vi è assolutamente da abbassare la guardia. Dal canto nostro continueremo a lavorare per fornire un’immagine migliore del nostro comune. Siamo sicuri che con il trascorrere del tempo l’azione di monitoraggio dell’impianto di sorveglianza nelle zone indicate ci permetterà di porre un freno all’annoso fenomeno”.