“Non ho fatto niente, sono arrivati da soli” | 485€ in busta paga senza fare niente: erogati proprio in questi giorni

Aumenti in busta paga - mandamentonotizie.it (Foto Pixabay)
Ogni tanto piovono soldi dal cielo. No, non è un sogno, ma quello che è accaduto a tanti dipendenti che si sono ritrovati con 400 euro in più.
Questo periodo storico sta mettendo seriamente in crisi molte famiglie, in difficoltà a causa degli aumenti esorbitanti dei prezzi delle materie prime.
Bollette e spese sono i costi che gravano maggiormente sui cittadini italiani, che si lamentano sempre più spesso di come gli stipendi non siano cresciuti parallelamente all’aumento dei costi di vita.
Ma per tutti gli italiani è in arrivo una meravigliosa notizia: in questi giorni è prevista l’erogazione di uno stipendio più alto, con ben 485 euro in più rispetto al previsto.
Tutto quello che c’è da sapere e come comportarsi se ci si ritrova improvvisamente e sorprendentemente con la busta paga più gonfia del solito.
Giugno 2025, stipendi più rigogliosi in arrivo
Il mese di giugno 2025 si prospetta come uno dei più felici per i lavoratori dipendenti e, in particolar modo, per alcuni settori del terziario. Grazie ai recenti rinnovi dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, molti cittadini si ritroveranno con una busta paga più gonfia rispetto al solito: in diversi settori, infatti, sono stati previsti adeguamenti salariali e importi una tantum da erogare a giugno.
Per tantissimi, dunque, si tratterà di una ventata d’aria fresca in considerazione degli aumenti che hanno mandato al lastrico tantissime famiglie italiane, in crisi a causa dell’aumento dei costi della vita. Non tutte le categorie, però, potranno usufruire di questo aumento e, per ognuna di esse, sono previste erogazioni di importi differenti: solo una guadagnerà molto più rispetto ad altre con un più 485 euro in busta paga.

Chi riceve l’aumento più alto a giugno
Ad esempio, per i CCNL per i dipendenti della piccola e media industria della comunicazione, dell’informatica e dei servizi innovativi, è prevista una tantum di 100 euro, mentre i lavoratori del comparto agromeccanica riceveranno 220 euro in più, suddivise in quattro tranche. A gioire più di tutti saranno i CCNL autotrasporto, spedizione merci, logistica e facchinaggio.
Tutti coloro che erano assunti già all’1 gennaio 2025 e che operano in aziende senza contrattazione di secondo livello sul premio di risultato, riceveranno un elemento perequativo pari a una mensilità di retribuzione. Lo stesso trattamento verrà riservato ai CCNL Metalmeccanica Industria, che riceveranno una busta paga maggiorata di 485 euro annue. Questo aumento, però, spetta solo a coloro che non hanno un accordo di II livello.