NOVITA’ BOLLO AUTO – Obbligo di pagarlo in un’unica rata, non è più possibile dividerlo | Se hai pochi soldi perdi l’auto

Bollo auto, cambiano i pagamenti - mandamentonotizie.it (Foto depositphotos)
Brutta botta per gli automobilisti, a breve non ci sarà più la possibilità di rateizzare il pagamento della tassa di possesso.
Il nuovo Governo sta mettendo in atto una serie di riforme finanziarie volte a rendere i pagamenti dei contribuenti più veloci e immediati, evitando situazioni che possano dar luogo a dimenticanze o inadempienze.
In questo nuovo assetto finanziario cambia anche la modalità di pagamento del bollo auto, la tassa che deve essere versata da tutti coloro che risultano essere proprietari di veicoli a due o quattro ruote.
Tutti gli automobilisti o i motociclisti che, finora, hanno avuto l’opportunità di rateizzare i pagamenti, saranno invece costretti ad effettuare un unico versamento.
Non c’è più scampo per i “furbetti”, mentre coloro che versano in condizioni economiche critiche si troveranno a fare una scelta importante: pagare o rinunciare al proprio mezzo di trasporto.
Bollo auto, stop alle rate
Avere un mezzo di trasporto proprio è un’esigenza per chiunque abbia bisogno di spostarsi per raggiungere il posto di lavoro. Chi vive in luoghi in cui i mezzi pubblici non funzionano 24 ore su 24 o non garantiscono efficienza e puntualità, i cittadini hanno necessità di muoversi in maniera autonoma ed indipendente. Per questi, dunque, diventa vitale avere a disposizione un’auto di proprietà su cui, però, grava il bollo auto il cui pagamento spetta a tutti coloro che risultano essere possessori del mezzo.
Questa tassa ha un peso non indifferente sul bilancio familiare e può trasformarsi in motivo di sacrificio per tanti lavoratori, già costretti a fare i conti con l’aumento di luce, gas e benzina. Se, finora, i cittadini potevano versare il bollo usufruendo di pagamenti quadrimestrali o semestrali, così come previsto dalle Regioni di appartenenza, dal 2026 cambia tutto e il bollo auto dovrà essere pagato in un’unica soluzione riferita al mese di immatricolazione.

Cosa succede se non si paga il bollo auto
In genere il pagamento deve essere effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza annuale tramite il sito dell’ACI o delle Regioni, presso gli sportelli ACI, le agenzie di pratiche automobilistiche, le tabaccherie convenzionate e gli uffici postali. Il mancato pagamento di questa tassa comporta non solo delle sanzioni, ma anche il blocco della circolazione.
La sanzione standard è pari al 30% dell’importo dovuto, oltre agli interessi, ma nel caso in cui non si paghi il bollo auto da oltre tre anni, è prevista la radiazione d’ufficio del veicolo dal Pubblico Registro Automobilistico con conseguente impossibilità di circolazione.