Prelievi più cari, da luglio paghi fino a 7€ di commissione ogni volta che ritiri contanti | Attenzione al portafoglio

Prelievo ATM (Foto di Peggy und Marco Lachmann-Anke da Pixabay ) - mandamentonotizie.it
I prelievi non sono più così convenienti: aumentano le commissioni in maniera repentina, e si parla di diversi euro in più.
Prelevare contanti è da sempre una di quelle operazioni che diamo per scontate. Un gesto rapido, automatico, quasi invisibile nella lista delle spese quotidiane. E invece.
Da luglio 2025 qualcosa è cambiato, e non in meglio. Quel “piccolo” prelievo potrebbe costarti più di quanto immagini, anche fino a qualche euro in più a ogni giro allo sportello o al Bancomat.
Non si tratta di un’imposta nascosta o di un balzello nuovo, ma di una revisione delle commissioni interbancarie, quelle che regolano i costi nascosti dietro ai pagamenti con carta. E il risultato? Le tue spese potrebbero crescere senza che tu nemmeno te ne accorga.
Insomma, quella banconota fresca fresca che estrai dal Bancomat potrebbe avere un prezzo più alto di prima. Ecco perché conviene saperne qualcosa in più, prima di ritrovarsi con una sorpresa sul conto a fine mese.
Prelievi: commissioni aumentate sena che te ne accorgi
Le commissioni sono come quei piccoli “spiccioli nascosti” che paghi senza pensarci quando usi il Bancomat o la carta. Se prima il costo era quasi impercettibile, ora diventa un po’ più visibile, soprattutto se fai tanti prelievi o acquisti piccoli. Se non stai attento, possono diventare ben più di qualche centesimo.
Prendiamo un esempio: un prelievo da 50 euro con una carta aziendale. Qui la commissione può arrivare fino all’1,3%, che significa più di 65 centesimi ogni volta. Fin qui non sembra drammatico, giusto?

Le cose sono cambiate
Ma le cose si complicano, spiega fanpage.it, quando entriamo nel mondo delle cosiddette “commissioni interbancarie” applicate in modo cumulativo, o in casi particolari come pagamenti fatti con servizi o app particolari, dove le percentuali si sommano. In certi casi, soprattutto con pagamenti multipli o prelievi frequenti, la somma delle commissioni può raggiungere fino a 7 euro per operazione. È come se ti venisse chiesto una spesa extra per ogni prelievo o pagamento fatto con la carta. E questo extra si accumula senza che te ne accorga, soprattutto se sei abituato a fare tanti piccoli prelievi o pagamenti sparsi qua e là. Alla lunga, quel costo apparentemente insignificante può diventare una voce fastidiosa che pesa sul bilancio mensile.
Quindi, anche se 7 euro sembrano tanti, si tratta spesso di casi in cui le commissioni si accumulano su più operazioni o quando si usano carte e servizi aziendali con tariffe più alte. La regola resta comunque una: meglio tenere d’occhio le commissioni e cercare di ridurre i prelievi o gli acquisti frazionati, per non ritrovarsi con un conto salato alla fine del mese.