QUADRELLE. Calcioscommesse, per Gerolino offerti 15mila euro a sua insaputa. Ecco le intercettazioni

Oltre a non saperne nulla, non ha giocato per alterare i risultati delle partite (tre) della Pro Patria finite al centro dell’inchiesta “Dirty Soccer” (contro Cremonese, Sassari Torres e Pavia).

Adolfo Gerolino si ritrova al centro della nuova inchiesta sul Calcioscommesse che ha riguardato la Lega Pro e la serie D, senza avere alcun coinvolgimento diretto. Per lui, a sua insaputa, avrebbero agito gli altri tesserati della Pro Patria. Lo si evince dalle intercettazioni messe a disposizione dalla Dda di Catanzaro. I fatti riguarderebbero, nel dettaglio, le partite contro la Cremonese (persa per tre a uno dalla Pro Patria) e il Sassari Torres (terminata quattro a zero per i sardi). Nessuna intercettazione, per il momento, vi sarebbe alla partita contro il Pavia.

Gerolino, dunque, non solo non avrebbe pattuito i premi di 5mila e 10mila euro, ma non li avrebbe nemmeno riscosso. La sua posizione dinanzi alla giustizia verrà chiarita nelle prossime ore.

Ecco le intercettazioni.

GARA CREMONESE – PRO PATRIA

in particolare ULIZIO Mauro, CARLUCCIO Massimiliano, con la complicità di SOLAZZO Marcello, forti delle disponibilità al finanziamento della combine ricevute da MALVISI Enrico per la somma di 26.000/27.000 euro, con l’intermediazione di  DI LAURO Fabio e BENINI Stefano, nonché da MILOSAVLJEVIC Uros, con l’intermediazione di ARUCI Erikson, DI LAURO Fabio e TIMOSENCO Ala, offrivano/promettevano a  TOSI Marco denaro o altra utilità o vantaggio e a ULIZIO Andrea, GEROLINO Adolfo e MELILLO Vincenzo, 5.000 euro ciascuno, affinché, falsando le loro prestazioni sportive, la squadra del Pro Patria uscisse sconfitta dall’incontro di calcio di  LEGA PRO GIRONE A, con la  squadra della Cremonese, disputato in data 15.12.2014, con una somma totale di almeno 4 goal, conclusosi poi effettivamente col risultato di 3 a 1, in favore della Cremonese, rispecchiando in toto, il risultato alterato e le scommesse effettuate dai partecipi e cioè 1 + over (vittoria della Cremonese con una somma totale di almeno 3 goal)  e over 3.5 ( incontro terminato con una somma totale di almeno 4 goal)”.

GARA TORRES – PRO PATRIA

Cifra da record per la combine Torres-Pro Patria. E’ quanto apprendiamo dal seguente testo della DDA di Catanzaro: “…in particolare ULIZIO Mauro, CARLUCCIO Massimiliano, con la complicità di SOLAZZO Marcello e PIETANZA Raffaele, forti dell’offerta di finanziamento della combine, pari a 100.000 euro, avanzata da MALVISI Enrico e POGGI Raffele, con l’intermediazione di BENINI Stefano, nonché della disponibilità al finanziamento offerta da MILOSAVLJEVIC Uros per una somma paria a 30.000 euro, consegnandone 10.000 euro prima della partita, e scommettendone altri 10.000 euro sul risultato alterato, per conto dei promotori ULIZIO e CARLUCCIO, durante la stessa (Live), con l’intermediazione di DE PALMA Diego, DI LAURO Fabio con la complicità di SCARNÀ Albareto, TIMOSENCO Ala, DAN Ioana Delia, offrivano/promettevano a TOSI Marco, ULIZIO Andrea  e GEROLINO Adolfo la somma di 10.000 euro, affinché, falsando le loro prestazioni sportive, l’incontro di calcio, Torres – Pro Patria, di LEGA PRO GIRONE A, disputato in data 11.01.2015, terminasse con una somma totale di almeno 3 goal, conclusosi poi effettivamente col risultato di 4 a 0, in favore della Torres, rispecchiando in toto, il risultato alterato e le scommesse effettuate dai partecipi e cioè over 2.5 (somma totale di almeno 3 goal)”.  

Il calciatore, intanto, resta recluso presso il carcere di Bellizzi Irpino in attesa dell’interrogatorio sulla convalida del fermo dinanzi al Gip del Tribunale di Avellino previsto per giovedì pomeriggio alle ore 15. Ad assisterlo ci sarà il legale di fiducia Antonio Capriglione.

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