RISCHIO EPATITE – Carne, latte e verdura si contaminano da sole: colpa della temperatura | Frigo da reimpostare subito

Rischio epatite per il frigo - Mandamentonotizie.it (Fonte foto Canva)
Attenzione a come imposti il frigorifero: c’è un alto rischio epatite per carne, latte e verdura che si contaminano facilmente.
Non è la prima volta che parliamo di come gestire il frigorifero in casa, ma ancora oggi sono moltissime le persone che hanno confusione su come vadano posizionati correttamente gli alimenti all’interno dell’elettrodomestico.
Il tutto non finisce qui, perché un fattore fondamentale nella gestione del frigorifero è rappresentato proprio dal modo in cui disponiamo i vari alimenti e, soprattutto, dalla temperatura interna.
Non si tratta soltanto di un semplice gioco di posizioni o di una temperatura da mantenere costante: se una delle due condizioni viene meno, all’interno del frigorifero si corre un altissimo rischio di contaminazione batterica, un rischio che non andrebbe mai sottovalutato.
Ecco perché ti conviene controllare immediatamente il tuo frigorifero, così da capire se hai già organizzato tutto nel modo corretto oppure se è necessario rivoluzionare l’intera disposizione.
Rischio epatite in frigorifero: non commettere questo errore
Come abbiamo già spiegato, se vogliamo mantenere gli alimenti freschi più a lungo ed evitare, al tempo stesso, dispersioni energetiche e contaminazioni batteriche, dobbiamo ricordare molto attentamente quali sono le posizioni corrette per ogni genere alimentare.
Iniziamo subito dicendo che nella parte bassa del frigorifero vanno sempre posizionati frutta, verdura e ortaggi. Salendo di un livello, nella seconda sezione, si dovrebbero mettere alimenti precotti o cibi già cotti che vanno conservati con cura.
Nel terzo ripiano troviamo lo spazio ideale per salumi, formaggi e derivati, mentre l’ultima sezione in alto dovrebbe essere riservata a carni crude e altri alimenti che vanno cotti immediatamente, in quanto necessitano di temperature più rigide. Anche i ripiani laterali del frigorifero vanno organizzati con criterio: qui dovremmo sistemare le uova, e successivamente le varie bevande.

Attenzione alla temperatura: ti conviene reimpostare il frigorifero
Affinché tutto ciò che abbiamo appena detto risulti efficace e concreto, soprattutto per ridurre i rischi batterici e di epatite, dobbiamo controllare la temperatura del nostro frigorifero. Infatti, come ricorda anche il portale Money.it, il frigo deve avere un termometro compreso tra 0 e 4 gradi. Per questo motivo è essenziale prestare molta attenzione a come impostare al meglio il funzionamento dell’elettrodomestico.
Il consiglio è quello di regolare il frigo sempre attorno ai 3 gradi, perché in questo modo riusciremo ad avere in ogni scomparto una temperatura che si aggira intorno ai 7 gradi massimo, garantendo così una conservazione ottimale degli alimenti. In questo modo si mantengono freschi più a lungo, evitando la tanto temuta contaminazione batterica.