Salvini ha deciso: queste auto da oggi sono rottami | Non le puoi tenere neanche in garage a marcire

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha vietato l’uso di questi veicoli: non potranno più circolare. È ora di cambiare auto.

Che tu ne abbia la possibilità o meno, non importa: il Ministro Matteo Salvini ha deliberato tutti i modelli di auto che nel giro di pochi mesi non potranno più circolare liberamente in città.

La decisione del governo deriva dalla necessità di ridurre al minimo l’inquinamento atmosferico per allineare l’Italia agli standard del resto d’Europa.

L’obiettivo è di abbassare drasticamente l’emissione di gas inquinanti che vengono prodotti dalle automobili più datate: da qui deriva la decisione di vietare la mobilità ad alcune tipologie in particolare.

Per gli automobilisti costretti a cambiare a breve auto, è consigliato informarsi su eventuali incentivi statali o regionali. Non sono previste deroghe all’applicazione della legge.

Il Ministro Salvini bandisce queste auto

Tra il 2025 e il 2026 potrebbero essere migliaia le auto costrette a fermarsi ed altrettanti gli automobilisti impegnati a cambiare i veicoli più datati. La circolazione di alcune tipologie di macchine potrebbe essere limitata o vietata in determinati periodi dell’anno e in alcune aree urbane, soprattutto in relazione alla qualità dell’aria e con lo scopo di favorire la mobilità sostenibile. Ad essere interessate da questa normativa sono in particolar modo alcune regioni del Nord Italia, ma a breve tale decisione potrebbe estendersi in tutta la Penisola.

A causa dell’inquinamento atmosferico, saranno proprio i veicoli più datati – e quindi più inquinanti – quelli che a breve verranno banditi dalle strade di tutto lo Stivale. In alcune zone sarà loro vietata la circolazione nelle fasce orarie più trafficate e nei giorni della settimana in cui i mezzi transitato in quantità considerevoli, mentre in altre zone è stato avviato il divieto totale, senza eccezioni o deroghe.

Le auto che non potranno più circolare in Italia

Dall’1 ottobre 2025, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte, applicheranno severe limitazioni alla circolazione per i veicoli diesel Euro 5: questi non potranno più transitare nei comuni con oltre 10.000 abitanti, in particolar modo nelle ore diurne e nei periodi di maggiore inquinamento atmosferico. Ad essere interessati dal divieto di circolazione sono anche i veicoli più vecchi come quelli appartenenti alle classi Euro 0, 1, 2, 3 e 4.

Per i possessori di questi mezzi, inoltre, è prevista un’altra brutta notizia: nel 2026 il bollo aumenterà per tutte le auto appartenenti alla categoria Euro 0 ed Euro 1. I rincari potrebbero salire fino al 15% ed estendersi anche ai mezzi Euro 2 e 3, aggravando ulteriormente la posizione dei proprietari di queste tipologie di auto.