SCATTA IL DIVIETO – Sigarette vietate in spiaggia e fuori da scuola: multe da 135€ anche se sei solo | Adesso ci rimettono tutti

Scatta divieto di fumo nei luoghi pubblici - mandamentonotizie.it - 20250612

Scatta divieto di fumo nei luoghi pubblici - mandamentonotizie.it (Foto depositphotos)

Si va verso una società smoke-free: scatta il divieto di fumare nelle aree pubbliche e in tutti i luoghi dove vi è la presenza di bambini.

In Italia, il fumo continua a rappresentare una grave problematica per la salute degli individui e dell’ambiente stesso: i dati dell’Istituto Superiore della Sanità hanno evidenziato che nel nostro Paese la maggioranza degli adulti tra i 18 e i 69 anni non fuma (59%) o ha smesso di fumare (17%), ma un italiano su quattro è fumatore (24%).

Il dato preoccupante riguarda l’aumento di questa abitudine tra i più giovani: il 30,2% usa almeno un prodotto tra sigaretta tradizionale, tabacco riscaldato o sigaretta elettronica e, sempre in questa fascia di età, raddoppia il policonsumo, ovvero l’utilizzo contemporaneo di diversi prodotti.

Ma il fumo, com’è noto, è una delle principali cause di malattia: ogni anno provoca almeno 80.000 decessi legati a patologie come cancro, problemi respiratori o cardiovascolari.

Al fine di tutelare la salute pubblica, ridurre il consumo di tabacco tra i più giovani e preservare l’ambiente, da luglio verrà resa esecutiva la norma che vieta il consumo di sigarette nei luoghi pubblici.

Si va verso una società smoke-free

Dai luoghi di lavoro smoke-free si potrebbe arrivare ad una società smoke-free. Le aziende che adottano politiche di prevenzione e contrasto al fumo hanno l’obiettivo di creare un ambiente di lavoro e un’esperienza per i clienti privi di fumo, promuovendo comportamenti e stili di vita salutari. Questo è lo stesso obiettivo di tutti quei Paesi che hanno deciso di salvaguardare la salute dei propri cittadini avviando una serie di regole volte alla limitazione del consumo di tabacco, almeno in pubblico.

Dall’1 luglio 2025 entrerà in vigore una legge che vieta il fumo nelle aree pubbliche più frequentate come le spiagge in estate, nei parchi e presso gli impianti sportivi dove ci si riunisce per attività fisica e divertimento. Non si potrà fumare nemmeno nei dintorni delle scuole con lo scopo di evitare di esporre i più giovani al fumo passivo. Tutti i trasgressori verranno puniti con multe che partono da 135 euro.

Dove non si potrà più fumare - mandamentonotizie.it - 20250612
Dove non si potrà più fumare – mandamentonotizie.it (Foto Pixabay)

Cosa accade in Italia

La normativa entrerà in vigore in Francia, dove la ministra Vautrin ha sottolineato come il suo intento sia di creare un Paese più sano e libero dalle sigarette. Anche l’Italia potrebbe percorrere le stesse orme della Francia, puntando ad una società meno dipendente dal tabacco e meno inquinata.

Oltre ai danni per la salute, infatti, il tabacco ha un forte impatto sull’ambiente causando sia inquinamento che spreco di risorse. La coltivazione del tabacco comporta deforestazione e consumo di acqua, mentre la combustione delle sigarette rilascia gas serra e inquinanti nell’atmosfera, senza dimenticare i danni provocati dai mozziconi, che rilasciano microplastiche e sostanze tossiche che contaminano il suolo e le acque.