Scusate, ci siamo sbagliati | DISASTRO sulla busta paga di giugno: cancellato per sempre l’aumento
Busta paga, brutte notizie per giugno - mandamentonotizie.it (Foto Instagram @studioansaldiassociati)
Non tutti potranno gioire per la busta paga di giugno: una categoria è stata sfavorita e l’aumento non è più previsto. Un vero disastro!
Il Governo ha deciso di aumentare gli stipendi dei lavoratori italiani annunciando una maggiorazione sul totale complessivo già da giugno.
Ma, secondo le ultime novità, non tutti potranno gioire. Questo mese, che sembrava poter essere il più ricco per tutti, lascerà l’amaro in bocca ad alcune categorie di lavoratori.
L’errore è stato madornale e molti sono già pronti alla rivolta, ma pare che per il momento non vi possa essere aggiunto nulla di più di quanto già previsto.
Vediamo nel dettaglio quali sono i lavoratori coinvolti e quanti di loro dovranno rinunciare ai tanto decantati e pubblicizzati aumenti di stipendio.
Aumenti di stipendio, le categorie coinvolte
Il mese di giugno dovrebbe essere uno dei più felici per i lavoratori dipendenti sia del settore privato che di quello pubblico. Il Governo aveva promesso l’aumento degli stipendi e, finalmente, pare che tutto si stia trasformando in realtà. Gli incrementi previsti potrebbero arrivare fino a 480 euro per alcuni dipendenti della Pubblica Amministrazione, mentre nelle ultime ore si sta discutendo anche della possibilità di una busta paga più ricca anche per gli infermieri e i tecnici.
Ad essere coinvolti da questo progetto sono anche i lavoratori del settore metalmeccanico per cui sono stati calcolati degli incrementi salariali per mantenere il potere d’acquisto dei dipendenti in un contesto economico caratterizzato dall’inflazione. Gli aumenti previsti per questa categoria variano in base all’inquadramento e oscillano tra 22,36 euro e 36,41 euro. Eppure, per una categoria in particolare, è in arrivo una brutta notizia: non vi sarà alcuna maggiorazione sullo stipendio previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro.
Errore nella busta paga: nessun aumento
Ad essere coinvolti sono i lavoratori di livello C3, tra i più diffusi nel settore metalmeccanico. Per questi ultimi era previsto un aumento dello stipendio pari a 40 euro, ma nella busta paga di giugno si ritroveranno solo 27,70 euro in più. La riduzione è dovuta al fatto che la cifra iniziale era stata calcolata da Federmeccanica-Assistal nel giugno 2024, quando le previsioni si basavano su un’inflazione stimata intorno al 2%. Ad oggi, invece, l’inflazione si attesta intorno all’1,3%.
Per il comparto metalmeccanico l’aumento degli stipendi è importante e, ad oggi, si tratta di valori destinati ad essere modificati nel tempo e non del tutto definitivi. L’intervento, tuttavia, è finalizzato a rendere più sopportabili gli effetti dell’inflazione e garantire potere d’acquisto a tutti coloro impiegati in questo settore.
