Solofra, maltrattamenti sui bambini della scuola materna: la Cassazione conferma le condanne per i due insegnanti

Solofra, maltrattamenti sui bambini della scuola materna: la Cassazione conferma le condanne per le due insegnanti (mandamentonotizie.it / pexels)

Le denunce dei genitori, le indagini e le condanne: il caso degli insegnanti di Solofra
I legali Gaetano Aufiero e Stefano Vozzella, che tutelano i due insegnanti della scuola materna di Solofra, hanno recentemente presentato ricorso in Cassazione in relazione alle due condanne che le loro assistite hanno preso in primo e in secondo grado. L’accusa è quella di maltrattamenti sui bambini loro affidati all’interno del contesto dell’asilo. La Sesta Sezione Penale della Suprema Corte, però, ha sancito la chiusura della prima fase del processo giudiziario: il ricorso è stato respinto.
Per Laura Maria Lieto e Gerardo De Piano, quindi, sfuma la possibilità di vedersi ridotta la pena, quanto meno per questa prima fase: ecco quali sono stati i pronunciamenti del Tribunale di Avellino e della Corte di Appello di Napoli.
Maltrattamenti alla scuola materna: il primo e il secondo grado
La vicenda è nata quando due madri di due bambini iscritti presso la scuola dell’infanzia di Solofra hanno presentato due denunce ai Carabinieri della zona per maltrattamenti subiti dai figli. I bambini, a loro dire, avrebbero manifestato turbamenti di fronte all’idea di andare all’asilo, con disturbi di natura psicologica e crisi di pianto. Tra il gennaio e il giugno 2019 gli agenti hanno quindi svolto le indagini, che hanno portato all’avvio del processo.
In primo grado, presso il Tribunale di Avellino, Laura Maria Lieto e Gerardo De Piano hanno rimediato una condanna a due anni di reclusione per maltrattamenti, con pena sospesa. Il giudice, infatti, ha riconosciuto le generiche circostanze attenuanti. De Piano, inoltre, è stato assolto dall’accusa di violenza sessuale poiché il fatto non sussiste e tale sentenza non è stata impugnata dalla Procura. Le parti civili, però, hanno ottenuto il risarcimento del danno: si tratta degli avvocati Michela Pelosi, Raffaele Tecce, Danilo Iacobacci, Concetta Mari e Marino Capone. Il Tribunale di Avellino, infine, ha anche disposto l’interdizione per i due dall’insegnamento. In appello, la Corte di Napoli nella Terza Sezione Penale ha confermato la condanna a due anni ma ha ridotto l’interdizione dall’insegnamento da tre a due anni.

Cosa succedeva all’interno della scuola materna
Secondo l’accusa e secondo quanto hanno ricostruito gli agenti, gli insegnanti coinvolti avrebbero offeso gli alunni in modo ripetuto, mediante appellativi negativi e denigratori. “Oggi non fai merenda” e “Ti devo impiccare” solo alcune tra le frasi riportate, così come “Ti attacco sopra la trave” usata come minaccia. A causa di questi comportamenti, per i due insegnanti è quindi scattata la condanna a due anni di reclusione, al risarcimento dei danni e l’interdizione dall’attività lavorativa.