STOP CANONE RAI – Disdetta approvata, ma resta solo questo mese per evitare il pagamento | Dalla prossima volta paghi doppio

Stop canone rai - Mandamentonotizie.it. (Fonte toto Canva)

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Negli anni ho imparato che le ricette della nonna non si cambiano. Anzi, i suoi consigli sono davvero preziosi, proprio come nel caso di questa pasta al pesto che continua a conquistare tutti, ogni volta.

Ma oggi parliamo di un’altra notizia, importante e ufficiale, che riguarda tutti i contribuenti italiani: è stato ufficialmente approvato lo stop al canone Rai. La disdetta è possibile, ma per ottenerla bisogna presentare un documento specifico.

Quando parliamo del canone Rai, ci riferiamo a una tassa da sempre molto discussa, spesso criticata dagli italiani, molti dei quali ne hanno chiesto la cancellazione. Il governo, tempo fa, aveva già introdotto la possibilità di dilazionarne il pagamento nella bolletta della corrente elettrica, con una rata mensile di 20 euro.

Ma la vera novità delle ultime ore è un’altra: ora si può fare richiesta di disdetta, una notizia che ha reso felici tantissimi cittadini, che potranno così decidere di destinare quei soldi ad altre necessità.

Per accedere a questa esenzione, però, è indispensabile presentare la documentazione necessaria per completare l’iter e ottenere la cancellazione del canone.

Canone Rai: è ufficiale, puoi chiedere la disdetta

Come abbiamo già avuto modo di accennare, è possibile inoltrare ufficialmente la richiesta di disdetta del canone Rai. Un’esenzione che può essere presentata già dalla fine di gennaio, rispettando le tempistiche indicate dalla Rai.

Naturalmente, per accedervi è necessario rientrare in determinati requisiti, per i quali possiamo chiedere tranquillamente al nostro patronato caf di fiducia, consultare il portale Inps e Rai.

Stop canone rai - Mandamentonotizie.it. (Fonte toto Canva)
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Cosa serve per ottenere l’esenzione dal canone Rai

I criteri principali per richiedere l’esenzione, come ricorda anche il sito Met.it, riguardano in primis il mancato possesso di un apparecchio televisivo nell’abitazione principale. In questo caso, è fondamentale comunicarlo subito all’ente competente per ottenere l’esonero dal pagamento.

Esistono deroghe anche per chi ha compiuto 75 anni e ha un reddito annuo non superiore a 8.000 euro. Anche in questo caso, però, bisogna rispettare delle scadenze precise: i cittadini che hanno superato i 75 anni possono presentare la richiesta entro il 31 luglio dell’anno in corso.

La documentazione richiesta va inviata tramite raccomandata, senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio di Torino 1 S.T. – Sportello Abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino. In alternativa, è possibile inviarla via PEC all’indirizzo: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.