UFFICIALE – Bloccato l’esame di maturità 2025, già inviate le circolari con le indicazioni da seguire: la scuola è nel caos più totale

Addio all'esame di Stato, in Italia cambia tutto - mandamentonotizie.it (Foto Depositphotos)
È un anno di transizione per la scuola italiana, pronta a dire per sempre addio all’esame di maturità: tutte le novità per i maturandi.
L’esame di maturità è uno dei momenti più importanti della vita degli studenti poiché segna il passaggio definitivo all’età adulta: ci si lascia alle spalle un lungo percorso di studi per iniziarne un alto che introduce nel mondo del lavoro.
Da sempre indicato come una delle esperienze che segnano maggiormente la vita dei ragazzi, l’esame di maturità – o esame di Stato – è stato spesso oggetto di discussione in merito alle modalità di svolgimento.
Un tempo articolato in tre prove scritte – prima, seconda e terza prova a quiz – e una orale, oggi prevede due soli test scritti e un colloquio orale.
Dall’anno scolastico 2025/2026, però, tutto cambia: gli studenti potranno dire addio all’esame di maturità. La decisione del Ministero Valditara ha creato scompiglio in tutta Italia.
Addio esame di maturità
Il sistema scolastico italiano prevede tre principali cicli di studi che rientrano nella così detta scuola dell’obbligo: scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di secondo grado. Questi si concludono con l’esame di maturità, un termine che viene utilizzato per indicare ufficialmente la fine di un percorso scolastico che dura ben tredici anni. Il Ministro Valditara ha annunciato che questo sarà l’ultimo anno dell’esame di Stato: a partire da settembre 2025 la scuola italiana dovrà per sempre dire addio a questo concetto.
L’obiettivo è di “dare valore al percorso di crescita dello studente e non solo al livello degli apprendimenti”. Per tale motivo, tutti coloro che si apprestano a concludere il ciclo di studi nel corso dell’anno scolastico 2025/2026 torneranno a parlare semplicemente di “maturità”, un termine che era stato abolito da Berlinguer con l’intento di incentrare le prove finali sulle competenze degli studenti.

Come si articolano i nuovi esami
Al di là del cambio di nome, l’esame di maturità non prevede ulteriori modifiche che riguardano lo svolgimento: alla prima prova scritta di italiano, ne segue una seconda specifica in base all’istituto di appartenenza e tutto si conclude con il colloquio orale multidisciplinare.
Ad assumere ruolo rilevante nel voto finale è la condotta: solo gli studenti che hanno un voto superiore a 6, possono aspirare al massimo dei voti per l’esame di Stato. I requisiti per accedere all’esame di maturità 2025 sono: voti sufficienti in tutte le materie, un voto di condotta non inferiore a sei decimi, la partecipazione alle prove Invalsi e l’obbligo dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.