ULTIMATUM PATENTE – Dai 60 anni cambiano le regole: controlli annuali e moltissime limitazioni | In tanti la stanno perdendo in questi giorni

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Patente, controlli più stringenti dopo i 60 anni - mandamentonotizie.it (foto adobestock)

Grandi cambiamenti in fatto di patente: al compimento dei 60 anni di età aumentano i controlli e le restrizioni. Si rischia di perdere tutto.

Il raggiungimento dei 18 anni di età è visto, da molti giovani, come un momento in cui si acquisiscono maggiore libertà e indipendenza, soprattutto grazie al conseguimento della patente di guida.

Questo documento permette di poter guidare veicoli a due e quattro ruote, dicendo finalmente addio ai passaggi in auto con i genitori e ai vincoli dati dagli adulti.

Le patenti italiane si suddividono in categorie, ognuna delle quali permette il trasporto di mezzi differenti per peso e dimensioni. La più diffusa resta la patente B, ovvero quella che consente di guidare autovetture e veicoli fino a 3,5 tonnellate, con possibilità di trainare un rimorchio leggero.

Anche le patenti di guida, però, devono essere rinnovate con una precisa scadenza e, al raggiungimento dei 60 anni di età, i controlli diventano più stringenti con una serie di limitazioni previste per gli automobilisti.

Patente, quanto dura

La validità della patente di guida italiana dipende dalla categoria e dall’età del titolare. In generale, per le patenti di categoria AM, A1, A2, A, B1, B e BE, la validità è di 10 anni fino ai 50 anni di età, 5 anni tra i 50 e i 70 anni, 3 anni tra i 70 e gli 80 anni, e 2 anni dopo gli 80 anni. Al raggiungimento di determinate fasce di età, l’attenzione alla guida potrebbe diminuire e, proprio per questo motivo, gli automobilisti vengono sottoposti a controlli più serrati e frequenti.

Con l’avanzare dell’età, i riflessi diminuiscono e possono subentrare malattie o condizioni che limitano l’attenzione alla guida. Chi si mette su strada, però, deve garantire la massima sicurezza per sé e per gli altri e, di conseguenza, coloro che superano i 60 anni di età vengono sottoposti a controlli più rigidi. In molti casi, qualcuno ha perso la patente proprio dopo aver soffiato le 60 candeline.

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Patente, gli obblighi dopo i 60 anni – mandamentonotizie.it (foto depositphotos)

Patente, controlli serrati dopo i 60 anni

Per le patenti di categoria C e D, le scadenze sono diverse e dipendono anche dall’età. Nel caso di patente D, che abilita alla guida di autobus e altri veicoli per trasporto persone con più di 9 posti, compreso il conducente, l’età minima per il conseguimento è 24 anni, che si abbassano a 21 qualora si ottenga contestualmente anche la CQC (Carta di Qualificazione del Conducente).

Poiché questo documento consente il trasporto di altre persone, i possessori di patente D vengono sottoposti ad altri tipi di controlli. Fino ai 60 anni di età, la patente deve essere rinnovata ogni 5 anni presso un medico autorizzato (ASL, autoscuola o ente convenzionato) o presso la Commissione Medica Locale (CML). Superati i 60 anni e fino ai 68, il rinnovo è annuale e viene fatto dalla CML. Oltrepassati i 68 anni, la patente D viene ritirata e declassata alla C.