UNIONE DEL BAIANESE. Montanaro punta sul recupero di Colucci: “Domattina lo chiamerò…”

UNIONE DEL BAIANESE. Montanaro punta sul recupero di Colucci: “Domattina lo chiamerò…”

“Non vedo Unione dei Comuni senza Sirignano. Ha un ruolo importante nel Baianese e lo deve ancora avere”.

Il primo impegno del neo presidente Enrico Montanaro sarà quello di superare le difficoltà degli ultimi giorni. “Forse le dichiarazioni del sindaco Colucci potevano essere evitate, ma guardiamo avanti con fiducia. A Colucci lo chiamerò domani mattina, sarà la prima telefonata che farò per smussare le tensioni degli ultimi giorni” .

Montanaro é già proiettato al futuro. “Oggi dobbiamo guardare avanti. Non è stato facile per Alaia essere presidente, è stata la fase più difficoltosa. Ha portato avanti il fardello per ventiquattro mesi lui e il suo staff: un impegno lodevole. Oggi si apre una nuova fase, quella della concretezza. Dobbiamo dotare l’unione dei comuni di una personalità giuridica e di un bilancio. Io non vedo futuro per il territorio senza ragionare in maniera comune. Il futuro passa attraverso questo progetto per giungere, infine, ad un giorno alla Città del Baianese unita. Dal 1970 si parla dell’unione dei comuni, ma ora dobbiamo lavorare per riempire questa scatola. Nell’unione ci ho sempre creduto, ricordo i comizi del 2002 dove già proponevo la città del Baianese. Parteciperemo al maggior numero di bandi per attingere ai fondi europei sfruttando le potenzialità dell’unione dei comuni. Quando si progetta insieme come per la zonizzazione sismica e la protezione civile i risultati si ottengono. Ora però dobbiamo guardare tutti nella stessa direzione: solo così raggiungeremo risultati importanti. Dobbiamo puntare sulle nostre potenzialità come le risorse archeologiche di Avella o in progetto di valorizzazione industriale che incorpora tutti e sei i comuni, o ancora il turismo religioso e le produzioni dei salumi di Mugnano”.