UFFICIALE – Cambia la durata della carta d’identità elettronica: se non la rinnovi subito sei fuori legge | Multa automatica

Carta d'Identità elettronica (fonte wikicommons) - mandamentonotizie.it
L’importanza di aver i documenti sempre in ordine: la carta d’identità elettronica cambia la sua durata, meglio rinnovare subito se non vuoi prendere una multa.
Viviamo in un paese dove dimenticare di timbrare un biglietto può costarti più di una cena fuori. Dove un cavillo burocratico può trasformarsi, in un attimo, in una violazione della legge. Eppure, tra mille regole e mille scadenze, c’è sempre qualcosa che ci sfugge. Del resto, la burocrazia italiana è tristemente nota.
E non parliamo nemmeno di reati eclatanti, di azioni plateali o di trasgressioni da prima pagina. A volte basta un dettaglio. Una svista. Qualcosa che hai nel portafoglio ogni giorno e che dai per scontato. Fino a quando non scopri che non vale più.
Il problema è che la legge non perdona le disattenzioni, anche quando sembrano innocue. Una data dimenticata, un documento mai aggiornato, un clic non fatto in tempo. Nessuno ti avviserà con una sirena in sottofondo. Ma la sanzione, se c’è, arriva puntuale.
Ed è proprio da una di queste “dimenticanze silenziose” che potrebbe scattare una multa. La carta d’identità, per alcuni, sta per cambiare le regole del gioco. Anche se il tuo documento riporta una scadenza lontana, potresti ritrovarti fuori norma molto prima. Scopriamo di più.
Carta d’identità elettronica: cambia tutto
La notizia è di money.it: dal 3 agosto 2026 la versione cartacea non sarà più valida per l’espatrio, anche se tecnicamente ancora “in corso di validità”.
Una norma europea, il Regolamento 1157/2019, ha imposto a tutti gli Stati membri l’adozione di documenti più sicuri e moderni. Tradotto: addio carta, benvenuta elettronica. Chi vorrà viaggiare senza passaporto nei Paesi che accettano la carta d’identità, dovrà per forza avere la versione elettronica (CIE). Insomma, se sei ancora tra i nostalgici della carta, è proprio arrivato il momento di passare al digitale. Che comunque ha i suoi vantaggi.

Devi rinnovarla anche se non è scaduta
La CIE non è solo più resistente: ha un chip con i tuoi dati biometrici, impronta digitale inclusa, ed è riconosciuta anche nei Paesi extra UE per brevi soggiorni. Ma attenzione: la richiesta non è sempre rapida, e con milioni di italiani da aggiornare entro il 2026, fare tutto all’ultimo minuto potrebbe essere un errore fatale.
Per evitare code, imprevisti o – peggio – multe o viaggi annullati, conviene prenotare per tempo tramite il sito ufficiale o presso il Comune. Bastano pochi documenti e un po’ di anticipo. La legge non perdona la burocrazia dimenticata, ma almeno ti dà il tempo per evitarla.