BAIANO. Salta il tour nelle scuole. Litto attacca: “Ostruzionismo perché…”
Sopralluogo agli istituti scolastici di Baiano,
un vero e proprio caos istituzionale (e non solo). Tra la dirigenza scolastica
e i consiglieri comunali promotori dell’istanza si consuma un vero e proprio
strappo. Nel pomeriggio di sabato i i referenti dei gruppi “Io ci Credo” e “Baiano
in Cammino” (Emanuele Litto e Carlo Mascheri) che avevano ottenuto
l’autorizzazione dal dirigente scolastico dell’Istituto “Giovanni XXIII” Vincenzo
Serpico ad effettuare il tour nei plessi, hanno dovuto desistere (almeno per il
momento?) dal loro intento programmatico. Nonostante l’orario extrascolastico
che il dirigente Serpico aveva autorizzato per il sopralluogo, gli addetti
delle scuole medie (da dove i consiglieri avrebbero dovuto cominciare il
“giro”), pur essendo a conoscenza del probabile arrivo dei rappresentanti
politici del paese, avrebbero precisato di non accompagnare i consiglieri
comunali dal momento che non avrebbero ottenuto alcuna disposizione dalle
autorità scolastiche. A quel punto i consiglieri Litto e Mascheri avrebbero
dovuto optare per una soluzione itinerante “fai da te” per poi procedere loro
stessi alla chiusura dell’edificio scolastico visto che i referenti scolastici
avrebbero ultimato il turno lavorativo facendo ritorno a casa. A quel punto i
consiglieri comunali hanno abbandonato il luogo senza procedere al sopralluogo,
sia perché si sono ritenuti offesi sotto il profilo istituzionale in merito al
trattamento ricevuto, sia perché hanno voluto evitare eventuali responsabilità
per fatti a loro non imputabili in caso di tour in assenza di rappresentanti
scolastici.
Emanuele Litto, consigliere comunale di “Io ci Credo” interpellato sulla vicenda, è un fiume in piena: “Un vecchio detto popolare recita “Non mettit a pazziell’ man e criatur”. Purtroppo il comportamento del Dirigente Scolastico si è rivelato poco rispettoso non solo nei confronti dei singoli consiglieri, ma anche di tutti quei cittadini che, attraverso il mandato conferitoci, rappresentiamo. Un atteggiamento che non ci aspettavamo da un uomo delle Istituzioni. Era nostra intenzione, come gruppo consiliare di minoranza, istaurare un rapporto di fattiva collaborazione nell’interesse esclusivo dei cittadini di Baiano, ma il Dirigente Scolastico sembra preferire porre in essere un’attività ostruzionistica che, a questo punto, riteniamo una conseguenza rispetto alla nostra denuncia sulla gestione del Progetto Garanzia Giovani. Al di là di ogni contrasto, il buon senso e la buona educazione dovrebbero prevalere. Fissare un appuntamento e non farsi trovare già è grave, comunicare ai dipendenti di lasciare il plesso e consentire ai consiglieri di effettuare da “soli” il richiesto sopralluogo è ancor più grave. Una chiusura dell’impianto che peraltro dovendo essere effettuata dagli stessi consiglieri presumo non essere prevista in nessun disciplinare di visita. A questo punto preferiamo evitare qualsiasi ulteriore diretto rapporto con il Dirigente Scolastico, ritenendo opportuno coinvolgere della questione direttamente il Consiglio Comunale e il Sindaco”.