QUADRELLE. Oneri di urbanizzazione, cambiano le modalità di pagamento

QUADRELLE. Oneri di urbanizzazione, cambiano le modalità di pagamento

Oneri di urbanizzazione, a Quadrelle mutano le modalità di pagamento. Il
provvedimento è stato decretato dalla giunta comunale guidata dal sindaco
Simone Rozza. Per gli importi inferiori a 4mila euro non è prevista alcuna
rateizzazione; per gli importi superiori a tale somma, invece, il contributo
può essere onorato sia in un’unica soluzione, oppure rateizzato in quattro rate
trimestrali di cui la prima rata pari al 25% da versare prima del rilascio del
permesso di costruire.

Alle rate successive sarà previsto il pagamento dell’interesse legale sulle
somme dovute per effetto della rateizzazione e per il periodo di riferimento;
c. è necessario depositare polizza fidejussoria bancaria o assicurativa che
dovrà esplicitamente garantire, ai sensi dell’art. 1944 del C.C., che la banca
o società assicurativa che presta la fideiussione non dovrà godere del
beneficio della preventiva escussione del contraente; d. la fideiussione dovrà
avere una durata superiore di almeno quattro mesi rispetto alla scadenza delle
rate e dovrà avere un importo maggiorato del 40% (art. 42 del d.p.r. 380/2001 a
titolo di eventuali sanzioni amministrative nei caso di mancato/ritardato
pagamento), per consentire un più agevole controllo da parte degli uffici
comunali competenti e un’ulteriore garanzia degli adempimenti connessi.
L’Ufficio Tecnico svincolerà le polizze prodotte a garanzia delle restanti rate
relative al costo di costruzione e agli oneri di urbanizzazione, all’avvenuto
pagamento dell’ultima rata e ad avvenuto deposito delle relative quietanze.
L’eventuale trasferimento del Permesso di Costruire o D.I.A./S.C.I.A. ad altri
titolari presuppone l’assunzione della fideiussione a carico del nuovo
obbligato principale, operazione che spetta al vecchio proprietario che rimane
responsabile nei confronti dell’Amministrazione Comunale. In ogni caso non può
essere rilasciato il certificato di agibilità, se prima non è stato pagato per
intero gli oneri dovuti e gli interessi legali maturati, ferma restando la
possibilità di escussione della polizza alle previste scadenze; e. Decorso
inutilmente il termine dei 60 giorni dalla scadenza dell’ultima rata il Comune
provvede alla riscossione coattiva del complessivo credito mediante iscrizione
a ruolo, in unica soluzione, ai sensi dell’art. 69 del D.P.R. 28.1.1988, n.43